Benvenuti a questa undicesima puntata di Nella Rete del Fumetto, la rubrica quattordicinale de LoSpazioBianco dedicata al mondo dei webcomic.
News
Di seguito le principali novità degli ultimi quattordici giorni dal mondo dei webcomic.
Icon 1 e la squadra Alpha, il webcomic de L’antro atomico del Dr. Manhattan
Interessante progetto quello lanciato dal Dr. Manhattan, alias Alessandro Apreda, dal suo blog. L’obiettivo è creare un webcomic, gratuito, grazie alla collaborazione di volontari in veste di disegnatori e sceneggiatori, sulla base di un’idea nata alla fine degli anni ’90: Icon 1 e la squadra Alpha.
“Realizziamo un fumetto di supereroi dell’Antro. Una roba totalmente no profit, tutta nostra, da pubblicare solo qui. Come fanno (e anche bene) su Verticalismi.it, ma qui parliamo di un’unica serie. E dietro, anziché esserci due o tre autori, potrebbero essercene anche cinquanta. O cento. Il concetto di base è che disegnare o colorare aggratise una storia di una ventina di pagine è una roba che porta via troppo tempo e fatica al singolo: non si può fare. Ma nulla impedisce di affidare a un disegnatore una singola pagina. O anche mezza. Se una formica non può sollevare un ananas, centinaia di formiche ci riescono eccome, diceva un famoso saggio giapponese che ti sei appena inventato.”
È con queste parole che il Dr. Manhattan ha presentato ai suoi lettori l’iniziativa tanto interessante quanto ambiziosa. Infatti, come dichiara il suo ideatore l’obiettivo è:
“Semplicemente, umilmente, far venire giù Internet con la più molto tanto fichissima serie di super-eroi di sempre.”
Non ci resta che attendere ansiosamente i primi risultati e augurare buona fortuna.
Splatter su MadForComix
Splatter, la mitica rivista curata da Paolo di Orazio, edita in 23 numeri tra il giugno 1989 e il 1991 dall’editore ACME, dopo il ritorno cartaceo avvenuto in occasione di Lucca Comics&Games 2013, approda sulla piattaforma digitale MadForComix (di cui vi abbiamo parlato qui) disponibile su App Store e Google Play Store. A partire dal 14 febbraio 2014 sarà possibile scaricare in esclusiva da MadForComix sia gli storici episodi della prima stagione (in parte editi di recente in una prestigiosa edizione Rizzoli), sia quelli della nuova incarnazione.
Per saperne di più su MadForComix e Splatter:
Greedy Flower – Edizione cartacea
Greedy Flower, il webcomic di Alessandra Patanè, diventa un fumetto cartaceo. Il webcomic, giunto in rete al suo quattordicesimo capitolo, è stato pubblicato, a partire dal dicembre del 2012, sul portale webcomics.it di Shockdom, la casa editrice diretta da Lucio Staiano. La versione cartacea contiene i primi sei capitoli della storia. Nel comunicato stampa, Lucio Staiano ha dichiarato:
“Alessandra Patanè è la prima di un gruppo di nuovi straordinari autori nati dalla Rete che pubblicheremo su carta e in ebook. Abbiamo voluto iniziare con Greedy Flower perchè è un prodotto di alta qualità, originale e molto vivo, una lettura sicuramente scorrevole, ma anche piena di atmosfere intense e drammatiche”
In Greedy Flower, l’autrice catanese, con uno stile di ascendenza orientale che fonde elementi tipici del fumetto horror-gotic e urban fantasy, narra la vicenda di Keo, “mostriciattolo” dalle innocenti sembianze che vaga per un mondo dove il male ha definitivamente trionfato alla ricerca di anime umane di cui cibarsi.
Il volume è stato presentato a Torino presso la fumetteria GuruGuru dove ha ricevuto una calorosa accoglienza. Ad oggi è disponibile sullo store di schockdom e presto in tutte le fumetterie, all’invitante prezzo di 7,00 €.
Mario Lucio “The Marius” Falcone su Patreon
Patreon (Mecenate) è una piattaforma creata nel maggio dello scorso anno da Jack Conte e Samuel Yam. Il suo funzionamento ricorda quello delle oramai diffuse piattaforme di crowdfunding ma presenta alcune interessanti novità: mentre portali come Kickstarter sono l’ideale per finanziare grossi progetti, Patreon mira a dare una continuità ai finanziamenti (ad esempio attraverso piccole ma fisse donazioni mensili) in modo da permettere la produzione ininterrotta di contenuti. Alle donazioni, inoltre, corrispondono dei premi per il singolo utente. Sfruttata all’inizio soprattutto da musicisti, la piattaforma nel Nord America sta ottenendo un crescente successo, tanto che ad oggi attraverso essa vengono finanziati scrittori, podcaster, fotografi e autori di webcomics. Mario Lucio “The Marius” Falcone, autore tra le altre cose della strip Advanced Nerds, del saggio Webcomics. Piccolo manuale del fumetto online (Primiceri Editore, 2013), ha scelto di utilizzare questo portale per finanziare la sua attività. Probabilmente è il primo in Italia.
Rendere i webcomic redditizi restando sullo schermo, dunque senza proporre edizioni cartacee, è una delle sfide principali che il mezzo presto o tardi dovrà affrontare e dalla quale dipenderà buona parte della sua evoluzione. Quella provata dall’autore campano potrebbe essere una valida soluzione, sarà interessante, dunque, seguire la vicenda, ricca com’è di sviluppi futuri.
Per chiunque volesse contribuire, il link è il seguente.
Per saperne di più su Mario Lucio Falcone, Advanced Nerds e Webcomics. Piccolo manuale del fumetto online:
Due attesi ritorni: V.!.P. e The Wormworld Saga
Attraverso la foto che potete vedere sopra, Roberto Gallaurese e Ernest Yesterday hanno annunciato il completamento della sceneggiatura dell’atteso secondo volume di V.!.P. – Very Important Powers, il webcomic di cui sono autori. Del primo volume è stata pubblicata una versione cartacea attraverso una campagna di raccolta fondi sul sito indiegogo.com, parzialmente riuscita. Il volume è stato attualmente distribuito ai soli donatori, ma gli autori hanno fatto sapere attraverso il loro sito che presto sarà acquistabile anche su Amazon.
Altro atteso ritorno è quello di The Wormworld Saga. Daniel Lieske, autore del webcomic, attraverso il suo blog ha annunciato di essersi nuovamente dedicato totalmente al suo webcomic. L’autore tedesco aveva infatti interrotto la produzione l’anno scorso al quinto capitolo a causa dei propri molteplici impegni impegni, tra cui problemi finanziari che l’avevano costretto ad accettare un lavoro su commissione, la cura dell’edizione cartacea francese del webcomic e l’arrivo del suo secondogenito. Il sesto capitolo dovrebbe essere pubblicato a maggio.
Per saperne di più su The Wormworld Saga e Daniel Lieske:
LoSpazioBianco ospite a Radio Siani – La radio della legalità
Lunedì 27 gennaio LoSpazioBianco è stato ospite a Bang!, programma di Radio Siani – la Radio della Legalità. Il tema della puntata sono stati i webcomics. Potete riascoltare la puntata cliccando su questo link.
Nuove uscite
Di seguito vi segnaliamo le webseries che hanno fatto il loro esordio negli ultimi quattordici giorni e che vi consigliamo di tener d’occhio.
Fa il suo esordio Mabino&Ilino, il webcomic della brava Mabel Morri. In questo primo episodio intitolato ¡turia!, l’autrice, attraverso i suoi splendidi disegni, la fantasia e la sua ironia, ci catapulta nei giochi di infanzia dei due bambini che danno il titolo al fumetto, iniziando a farceli conoscere.
Segnalazioni
Di seguito vi elenchiamo alcuni dei webcomic pubblicati tra il ventotto gennaio e il dieci febbraio di cui vi consigliamo la lettura, nuovi episodi di serie già avviate o storie singole.
Desmond – Il macellaio di Sleepy Valley #2
Desmond – Il macellaio di Sleepy Valley è il webcomic di Walton Zed (Davide Capasso). Il fumetto, giunto al suo terzo episodio, racconta della cittadina di Sleepy Valley sconvolta dai brutali omicidi di un serial killer. Per costruire tale personaggio, l’autore ha studiato le storie dei più famosi assasini seriali della storia americana (Jeffrey Dahmer, Ed Gein, Henry Lucas, Ottis Toole, Ted Bundy e tanti altri), indagandone la vita, leggendo i risultati delle indagini psichiatriche, al fine di penetrare e cogliere la loro psicologia, per servirsene nella costruzione del suo Desmond. Il risultato è notevole.
Dipinto a mano su tele, cartoni e fogli, poi trasposti in digitale, l’autore ha scelto una lunghezza e un formato non comune per i webcomic: la maggior parte delle tavole sono composte da due o tre vignette, come i fumetti formato pocket che negli anni ’60 fecero la fortuna del genere nero italiano. Tale scelta è forse da ricondurre alla volontà di riproporre in futuro la storia in formato cartaceo.
La tecnica pittorica dell’autore è estremamente evocativa: i colori pastosi, spesso stesi in maniera febbrile, le anatomie che perdono realismo mettendosi a servizio dell’espressione dei tumulti interiori, il minimalismo e la distruzione della forma in alcune tavole, tutto concorre a trasmettere l’inquietudine dei personaggi che popolano la città di Sleepy Valley, ognuno, allo stesso tempo, carnefice e vittima. L’espressività delle tavole aiuta l’autore nella caratterizzazione dei numerosi personaggi del fumetto, completando i dialoghi che seppur in generale buoni, appaiono in alcuni passaggi un po’ manierati. Il parental advisory che campeggia sulla copertina di ogni numero non è semplicemente una mossa commerciale, i contenuti del fumetto sono realmente duri, l’autore non risparmia al lettore alcun dettaglio ed è la scelta migliore per un’opera che vuole narrare l’orrore di un serial killer, la deriva di una generazione e della società, le sue nevrosi, paure e disagi. È un’opera volutamente violenta e “fastidiosa”, che probabilmente in edicola non avrebbe trovato un suo spazio, e che conferma le potenzialità di un web libero da logiche commerciali e da censure, soprattutto per un genere quale l’horror italiano che negli ultimi decenni ha perso molte posizioni.
The Rat
Ancora una volta una segnalazione da moongeadpress, il blog dei due autori messicani Gerardo Preciado e Daniel Bayliss. Nella recente intervista che gli autori ci hanno concesso, ci avevano annunciato la prossima pubblicazione di storie dai toni più umoristici dei precedenti: la promessa è stata mantenuta con The Rat, simpatico webcomic che ha come protagonista Mickey Ratolli, un supereroe di “appena” ottanta anni. La storia dovrebbe essere solo la prima di una più lunga serie.
Per saperne di più su Gerardo Preciado, Daniel Bayliss e i loro fumetti:
Sorvegliati speciali
In questa sezione vi proponiamo un esperimento de LoSpazioBianco: “recensioni seriali per fumetti seriali”. Con una cadenza regolare seguiremo alcuni webcomics – che eccellono per qualità e importanza – quasi in tempo reale, riportandovi di volta in volta le nostre impressioni, riflessioni e seguendone l’evoluzione da vicino, per così dire “a caldo”. Il primo dei fumetti che abbiamo sottoposto a questo trattamento è Tuki Save the Humans, il neonato webcomic di Jeff Smith.
Il nostro David Padovani vi ha parlato delle prime venti tavole del webcomic nelle puntate precedenti, oggi prende in esame altre quattro tavole.
Nelle ultime quattro tavole di Tuki pubblicate da Jeff Smith sul suo blog, assistiamo all’arrivo, forse per la prima volta dall’inizio della storia, della componente action, che naturalmente accelera il ritmo della narrazione.
Così, mentre il protagonista dimostra uno spiccato altruismo nel salvare il suo “amico” sciamano dalla furia della mandria di bufali inferocita, viene anche ribadita l’aura misteriosa che avvolge Tuki, ripetuta sempre attraverso le parole dello sciamano, stavolta stupito del fatto che l’ominide riesca ancora a comprendere il suo idioma, nonostante l’esaurimento dell’effetto della pozione “magica”.
La tavola 25 si chiude poi con l’inizio di quello che sembra un nuovo mistero: Tuki che scopre l’orma del piede di un bambino in mezzo a quelle di numerosi animali, una delle quali di enormi dimensioni.
Jeff Smith è ormai arrivato a pubblicare un numero di tavole equivalenti a quello di un normale albo americano a fumetti, tuttavia il ritmo della narrazione appare molto sincopato, mancante di fluidità.
L’autore sembra non essere riuscito ancora a trovare né la sintesi tipica delle strisce a fumetti di pubblicazione periodica, né l’omogeneità di altri webcomic che riescono a fornire un senso di compiutezza a ogni puntata. Per stessa ammissione di Smith, quello di Tuki è un esperimento di fumetto digitale: l’augurio è che l’autore possa rendersi conto del passo zoppo sinora tenuto e faccia i dovuti aggiustamenti, poiché la storia sembra interessante e i disegni all’altezza dei suoi passati lavori.
Noi, in ogni caso, continueremo a seguirlo…
L’appuntamento è tra quattordici giorni per la nuova puntata della “recensione seriale” di Tuki save the humans di Jeff Smith.
Per saperne di più su Tuki Save The Humans:
Nella rete del fumetto ritorna con una nuova puntata tra quattordici giorni.
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