Diego Cajelli ha un milione di foto, un milione di idee in testa, e un’innato divertimento nello scrivere, in un confine tra il prendersi poco sul serio e la convinzione dei propri mezzi. Sceneggiatore poliedrico e ampiamente apprezzato sia nei suoi lavori per Bonelli che per quelli destinati a un pubblico meno ampio come quello delle fumetterie. Per 24 hours Italy comics si cimenterà in un fumetto-collage in cui, sospettiamo, riverserà una buona dose di sana follia creativa.
PERCHÈ 24HIC?
Perché hai deciso di partecipare?
Questo bisognerebbe chiederlo alla seconda personalità che alberga nel mio animo, è lei che ha detto sì. Poi, quando ho affrontato razionalmente la cosa, ho subito litigato con l’altro me stesso, quello che in occasione di un incontro, venendo in contatto con voi, vi ha subito detto di sì.
Poi c’é la terza personalità che abita nei miei abiti, quella dello spirito guerrier che entro mi rugge, ho una grande debolezza, non so resistere alle sfide, soprattutto quelle impossibili.
Hai idea di cosa ti aspetta?
Non vorrei sembrare troppo sbruffone ma, se sono sopravvissuto alle riunioni redazionali della Factory, 24 ore di fumetti con dei fumettisti sono una passeggiata! Mi aspetto un gran casino, un grande, enorme, caciarone casino, e non potrebbe essere diverso, anzi, spero proprio che non sia diverso dal grande casino che mi aspetto.
Pensi che ti mancherà di più il sonno o il tempo per concludere il tuo lavoro?
Mi mancheranno sicuramente le sigarette, nei locali della scuola non si può fumare, e quando lavoro fumo in modo sconsiderato.
Potrebbe essere una buona occasione per ridurre la mia razione di tabacco giornaliera… Per cui, si può dire che i fumetti fanno anche bene alla salute!
Quante splash page credi di mettere nelle ultime 8/10 pagine?
Dato che non so disegnare, ma devo farlo per regolamento, la domanda corretta è: “Quante didascalie modello lenzuolo metterai nelle ultime pagine?”
Non lo so. Non ancora.
Il fatto di essere osservato dal pubblico ti influenzerà in qualche modo?
Sicuramente.
Oltre che dal pubblico, verro’ influenzato dai disegnatori veri che si siederanno di fianco a me, guardero’ i miei omini fatti con le stanghette, lancero’ un occhiata ai capolavori che ci saranno sull’altro tavolo e verro’ colto da frustrazione galoppante.
BIOGRAFIA
Diego Cajelli (Milano, 31/07/1971) si iscrive al corso di sceneggiatura della Scuola del Fumetto di Milano nel 1990. Le sue prime pubblicazioni avvengono su collane minori del panorama fumettistico italiano degli anni ottanta, come “Virtual Heroes” e “Demon Hunter”. “Pulp Stories” (SF Edizioni, recentemente ristampato da BD/Alta Fedeltà), per i disegni di Luca Rossi, è il suo primo lavoro di una certa importanza, dopo il quale per un certo periodo ha alternato al lavoro di sceneggiatore quello di cabarettista. Ha collaborato con le riviste “Selen”, “Touring Junior”, “Il Sole 24 Ore”; sempre per SF Edizioni esce la sua serie Randall Mc Fly e il volume Video Inferno. Nel 1998 fonda, assieme a Luca Bertelé e Maurizio Rosenzweig, la Factory, piccola ma attiva casa editrice. Dopo questa esperienza, viene chiamato in Bonelli su “Napoleone”, “Legs”, “Dampyr” e “Zagor”. Sta scrivendo delle storie di “Nick Raider” per il rilancio ad opera della IF. Ha, inoltre, scritto soggetti per “Diabolik”. La sua attività da sceneggiatore è ricca e varia, alternando ai fumetti a larga distribuzione della popolare casa editrice milanese, opere più personali e sperimentali, tra cui ricordiamo “Milano Criminale” (Alta fedeltà) e “Mambo Italiano” (Indy Press). Nel 2005 crea il personaggio MAX WAVE per Comics Wave, manifestazione legata al fumetto all’interno di Arezzo Wave.
BIBLIOGRAFIA
Pulp Stories, miniserie di 7 episodi con Luca Rossi ai disegni (Sf Edizioni)
Randall Mc Fly, miniserie di 7 episodi con Alfio Buscaglia ai pennelli (Sf Edizioni)
Tony e Clint, 18 Episodi, disegni di Enea Riboldi (Alleanza Assicurazioni)
Hoby Joe sulla rivista Tank Girl, disegni di Luca Bertelé (Magic Press)
Video Inferno, disegni di Moz (SF Edizioni)
Selen, varie storie brevi, disegni di Giovanna Casotto e Mauro Muroni (Trentini)
Lele, Sabry e Tobia, serie per bambini ancora in corso. Disegni di Luca Bertelé (Touring Club) Capitan Italia, un episodio, disegni di Walter Venturi (Down Comics)
Il Massacratore, un episodio, disegni di Luca Bertelé (Liska Prod)
Mumble Jungle, vari episodi, con vari disegnatori, per la rivista Rumore
Alan Dean, miniserie di 4 episodi, in appendice a Via Lumiere, disegni di Bertelé (SF Edizioni)
Examen Adventure, disegni di Luca Bertelé (Phoenix)
Simbolo, disegni di Bertelé (Factory)
Milano Criminale 1, disegni di Maurizio Rosenzweig (Factory)
Godiman, il Pornopaladino della Pornogiustizia, serie in sei numeri, disegni di Roy Klang (Int.press)
Per la Sergio Bonelli Editore:
Serie: Napoleone
10: “Piccoli Banditi” Disegni di Pasquale del Vecchio
12: “Samurai” Disegni di Pasquale del Vecchio e Matteo Piana
16: ” Voci nel muro” Disegni di Pasquale del Vecchio
19: “Nel cerchio del Tempo” Disegni di Pasquale del Vecchio
27: “Drammatico Tango” Disegni di Gabriele Ornigotti
29: ” Inferno, Andata e Ritorno” Disegni di Pasquale del Vecchio
Serie: Dampyr
39: “L’ultima Notte” Disegni di Fabio Bartolini
60: “La miniera di Zyarne” Disegni di Alessandro Baggi
61: “La foto che urla” Disegni di Luca Rossi
Serie: Legs
96: “L’oracolo” Disegni di Davide Perconti
Serie: Zagor
Almanacco dell’avventura 2005: “L’uomo venuto dalla pioggia” Disegni di Michele Rubini
Una Questione Territoriale su: AF Volume 1, disegni di Luca Bertelé (Alta Fedeltà/Bd)
Super Squib su AF Volume 2, disegni di Luca Bertelé (Alta Fedeltà/Bd)
Sessanta Centimetri, su AF Volume 3, disegni di Luca Bertelé (Alta Fedeltà/Bd)
Sequestrone Spaziale Fumetto per il Centro Giovani di Cornaredo, disegni di Bertelé.
Milano Criminale, La Banda del Muto. Disegni di Marco Guerrieri (Alta Fedeltà/Scarabeo)
Soggetti per :
Soggetto per Diabolik Anno XLIII N3, “Idee Rubate”. Sceneggiatura Martinelli, disegni di Zaniboni e Merati (Astorina)
Idea per il Mondo, fumetto ufficiale sul volontariato per la lega della cooperative. Disegni di Alfio Buscaglia.
Mambo Italiano, disegni di Federica Manfredi, Andrea Fattori e Davide Amici (Indy Press)
Pulp Stories (Riedizione per il decennale). Disegni di Luca Rossi (Alta Fedeltà/Bd)
Alta Criminalità, il meglio del noir italiano a fumetti – AA.VV (Piccola Biblioteca Oscar Mondadori) – Contiene la ristampa di : Milano Criminale, La Banda del Muto.
VARIE:
Incipit per il concorso: Giallo Wave, assieme a Lucarelli, Camilleri e Vichi.
Tracce Nascoste: Rubrica mensile, sulla ristampa della serie Nick Raider (Edizioni If)
Forse ho dei problemi (raccolta di racconti Sf Edizioni/Millelire)
I Fumetti in Europa, Le nuove correnti dei comics (Touring Editore)
Scrivere Fumetti, manuale di sceneggiatura (Edizioni PuntoZero 2001)
I Simpastri, illustrazioni di Manuela Nerolini (EsseEffeEdizioni 2003)
Il Tempo Della Luce (Damacom 2004)
Leo Ortolani, Cuore di Ratman (AA.VV. Coniglio Editore)
Jack Kirby, Tributo al Re ( AA.VV. Pegasus Distribuzione/ComicUs.it)
Making Of Nick Raider (scritto con Franco Busatta, Edizioni If)
Riferimenti
Diego Cajelli, il blog – www.comicus.it/diegozilla/blog.htm