Comunicato Stampa
Sabato 10 maggio ore 18.30
Cinema Caffè Lanteri
Presentazione del libro
Il potere sovversivo della carta
a cura di Sara Pavan
Dal 10 al 31 maggio
Inaugurazione Sabato 10 maggio
Il potere dell’autoproduzione. Una nuova generazione di autori
a cura di Alessandra Ioalé
con opere di Tuono Pettinato, Roberto La Forgia, MP5, Alessandro Baronciani, Francesco Guarnaccia
L’autoproduzione di un fumetto è un’azione rivoltosa, la fanno donne e uomini con la passione per il cambiamento. (dalla prefazione di Davide Toffolo)
Il Cinema Caffè Lanteri per il mese di maggio ha in serbo un appuntamento speciale con il mondo del fumetto italiano indipendente e autoprodotto. Il 10 maggio infatti, alle ore 18.30, la fumettista Sara Pavan, insieme all’illustratore Roberto La Forgia, saranno ospiti in Redrum per presentare, Il potere sovversivo della carta, il primo libro in assoluto dedicato all’argomento edito da Agenzia X. Una raccolta di dodici interviste, in forma narrativa, fatte a Zero Calcare, Tuono Pettinato, Andrea BrunoFrancesco Cattani, Roberto La Forgia, Alessandro Tota, MP5, Romina Pelagatti, Giulia Sagramola, Amanda Vähämäki, Alessandro Baronciani e Strane Dizioni, attraverso le quali viene raccontata la scena del fumetto indipendente italiano. La interviste sono accompagnate da un apparato di storie brevi e illustrazioni per presentare al meglio le figure dei dodici artisti intervistati: i veri apostoli del d.i.y. (do it yourself). Le esperienze dei fumettisti riportate in Il potere sovversivo della carta restituiscono le coordinate di una fitta rete di contatti – tra festival, collettivi di autori e circuiti alternativi – che attraversa mezza Europa con incursioni oltreoceano. Un movimento reso immediato e orizzontale dall’utilizzo del web che rimane però strumento e non diviene alternativa alla carta. Nonostante l’importanza di siti, blog, social network, vendite online e crowdfunding, è attorno all’amore per l’oggetto libro, sia esso stampato in semplici fotocopie o in raffinate serigrafie a tiratura limitata, che si concentrano tutti gli sforzi di queste personalità così diverse tra loro per temi, stili e percorsi formativi.
Il potere sovversivo della carta dimostra come il settore dei fumetti sia uno dei pochi ambiti culturali in cui, in termini di pubblico o qualità di stampa, non sussiste un reale divario tra underground e mainstream. Ciò che cambia sono i contenuti, il modo di raccontare, il rapporto diretto con i lettori e la determinazione a creare dal foglio bianco un tessuto ipertestuale di segnali ribelli e una libera comunità senza confini.
Il volume è arricchito dall’illustrazione di copertina, Diavolina, di Paper Resistance e dalla prefazione di Davide Toffolo e la postfazione di Daniele Brolli.
Parallelamente si coglie inoltre l’occasione di realizzare una piccola collettiva dal titolo Il potere dell’autoproduzione. Una nuova generazione di autori, a cura di Alessandra Ioalé, presentando al pubblico pisano alcuni degli autori intervistati nel libro, come Tuono Pettinato, amatissimo anche dal grande pubblico grazie al suo fumetto Garibaldi edito da Rizzoli Lizard; Roberto La Forgia, uno dei rappresentanti della “nouvelle vague del fumetto d’autore italiano”; MP5, resa popolare dalle strisce su “Il Male”; Alessandro Baronciani, autore di romanzi a fumetti, illustratore e musicista (sua la band Altro, i cui dischi escono per l’etichetta La Tempesta). Attraverso una serie di opere la maggior parte realizzate in autoproduzione, si tenta di delineare il carattere e lo stile che contraddistingue ciascun autore. Dalle squisite illustrazioni di Roberto La Forgia, caratterizzate per un uso ricercato della gamma cromatica dai toni brillanti, che informano le diverse composizioni in cui restituisce, in modo lucido e incisivo, alcuni episodi salienti di politica economica; alle strepitose tavole a fumetti di Tuono Pettinato, dove il disegno morbido con cui caratterizza i suoi indimenticabili personaggi, dall’aria irriverente e ironica, controbilancia la spigolosità delle tematiche affrontate; passando per i manifesti significativi della storia artistica e fortemente impegnata di MP5, dall’inconfondibile stile che gioca sulla peculiare sintesi compositiva e cromatica, e su cui fonda tutta la sua forza espressiva; fino a giungere ai delicati saggi serigrafici di Alessandro Baronciani, dal tratto sobrio e raffinato con cui riesce a tradurre, nei volti dei suoi personaggi, il lirismo di sentimenti profondi. La mostra si conclude poi con una piccola chicca, non presente nel libro; una nuova proposta e valido esempio di giovane autoproduzione locale, in questo panorama nazionale, come il lavoro di Francesco Guarnaccia e la sua serie a fumetti “From here to eternity” sul fantomatico gruppo punk, Punkarré, per il collettivo Mammaiuto, meritevole di riguardo per la sua fervida e promettente attività fumettistica.
L’autrice, Sara Pavan, è a sua volta fumettista e autoproduttrice (fa parte del collettivo Ernestvirgola) nonché curatrice dello spazio autoproduzioni del Treviso Comic Book Festival, INKitchen, che quest’anno giungerà alla sua terza edizione. Collabora come curatrice della sezione videoanimazioni con il Festival FMK di Cinemazero.