Mentre la “quest” iniziata con il n. 296 condurrà i protagonisti a un albo, il trecentesimo, che racconterà le origini segrete dei Maestri della notte e chiuderà molte delle linee narrative della serie, dal numero seguente, il n. 301 (che sarà anche quello del venticinquennale), si prospetta un radicale cambio di impostazione per la collana dedicata a Dampyr, annunciato sulla pagina Facebook della pubblicazione: nuovo curatore (Gianmaria Contro), nuovo copertinista (Michele Cropera al posto del veterano Enea Riboldi, al timone fin dal n. 1), nuova veste grafica e, si vocifera, anche nuova foliazione.
Un importante “starting point” per una serie che si appresta a tagliare il traguardo del trecentesimo albo con un livello qualitativo sempre elevato, tra le migliori tra le pubblicazioni da edicola della Sergio Bonelli Editore, e una coerenza narrativa esemplare, per quanto la continuity sempre più complessa renda sicuramente difficoltoso attrarre nuovi lettori e probabilmente rende complicato anche il lavoro degli sceneggiatori che affiancano Mauro Boselli (che dovrebbe comunque continuare a scrivere storie per il personaggio da lui ideato e curato fin’ora).
Ovviamente auspichiamo che con questo “restyling”, che viene annunciato come “new reader friendly”, non vengano snaturate le caratteristiche fondanti del character e della serie, che per quanto nell’ultimo periodo abbia sicuramente sofferto di un calo di vendite, come molte pubblicazioni da edicola, vanta comunque uno zoccolo duro di lettori molto fedeli e affezionati.