Comunicato stampa
Prosegue la collana ANIMAls – la rivista scomposta di ComicOut.
Piccoli, agili, variegati ed economici, gli ANIMAls sono pensati per conoscere e “assaggiare” autori nuovi o più noti, scoprendoli attraverso testi brevi e intensi.
Una rivista scomposta per varcare confini e tenere in tasca nuove storie e segni.
IN/OUT è scritto e disegnato da Lina Ghaibeh.
FUGHE è disegnato e sceneggiato da Luigi Ricca su testi do Meucci, Alajmo, Ciappa, Scarpa, Kafka, Isgrò, Pearsall Smith.
Due titoli diversamente intensi, tra Libano e Italia (passando per la Danimarca).
Lina Ghaibeh, è artista siriana/libanese/danese e autrice di film animati. Autrice politica e coordinatrice a livello culturale, è docente di grafica e fumetto all’università di Beiruth.
Luigi Ricca, da Palermo si è stabilito a Roma, è fumettista, illustratore e grafico e autore di corti animati, traduce in immagini i racconti degli scrittori.
Legati dall’amore per le animazioni, i due autori non potrebbero essere più diversi, e per questo più interessanti per noi.
Lina Gahibeh è la dimostrazione vivente della potenza dello scambio e della convivenza: sintesi di culture, ma anche di energie, di cambiamenti e di idee.
In/Out è un titolo che rappresenta questa sua apertura alle diversità, e l’attenzione all’interiorità, all’autoanalisi, all’Io. I suoi racconti uniscono l’esperienza autobiografica a quella sociale, vitale.
Il rapporto con la sua giovinezza, l’educazione militare, il rapporto con la sorella gemella e con i figli. Lina Ghaibeh crea profondi legami tra la realtà sociale e i nodi interiori. Tra il suo essere donna e la guerra attorno. Brevi racconti in cui il segno cambia nel tempo e nel raccontare le diverse esperienze.
Luigi Ricca è un disegnatore che vuole raccontare storie, o piuttosto rappresentarle, per esprimerne i sottintesi. Amante dei libri, grande lettore, traduce il significato umano e filosofico delle storie scritte, inserendole nella realtà.
Fughe rappresenta bene l’essenza del libro. La maggior parte dei racconti presenta figure di uomini scontenti, che cercano scappatoie, racconti o trame di film rubate allo schermo. Tra gli scrittori che gli hanno prestato le loro storie: Roberto Alajmo… e Franz Kafka.
Uomini soli, pazzie non dichiarate, fughe dalla normalità degli altri… Le scelte che appaiono così diverse di storie e segni, conducono lungo un unico filo rosso che può sorprenderci coinvolgendoci direttamente oggi pi che mai: la solitudine.