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Speciale Dragonero #2 – Avventura a Darkwood (Vietti, Venturi)

6 Agosto 2015
Nel secondo speciale estivo dedicato alla testata fantasy di casa Bonelli, Dragonero incontra Zagor per un’avventura comune nei boschi di Darkwood.
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DN Zagor_coverI cosiddetti team up, storie dove protagonisti di testate diverse si incontrano per vivere insieme una avventura, seguono per la maggior parte paradigmi narrativi consolidati: i due (o più) eroi per un meccanismo (arcano, magico, tecnico) si trovano nello stesso mondo o realtà narrativa, si scontrano una prima volta, entrambi ignari della rettitudine morale l’uno dell’altro e, passato il fraintendimento si alleano facendo fronte comune alla minaccia da sconfiggere.

Avventura a Darkwood che vede protagonisti Dragonero e Zagor, nel secondo speciale dedicato al personaggi fantasy bonelliano, non si discosta dal suddetto canone e Stefano Vietti imbastisce una trama pulita e lineare ma anche senza sussulti e sorprese, che pesca nei cliché narrativi fin troppo abusati propri dei team up supereroistici.
Walter Venturi, sul lato artistico, forte del suo stile classico che aderisce perfettamente ai dettami bonelliani di gabbia e impostazione delle vignette, appare a tratti legnoso nelle scene con protagonisti Ian e Gmor trovandosi molto più a suo agio con Zagor e Cico.

Una menzione di merito va a Luca Dell’Annunziata, il colorista, che sceglie di utilizzare tinte piatte un po’old style per le tavole che vedono in azione Zagor a Darkwood, passando a una colorazione più contemporanea, con sfumature e giochi di luce, per Dragonero e il suo mondo. Il tutto atto a creare una sottile e piacevole differenziazione grafica all’interno della storia.

Abbiamo parlato di:
Dragonero Speciale#2 – Avventura a Darkwood
Stefano Vietti, Walter Venturi, Luca Dell’Annunziata (colore)
Sergio Bonelli Editore, Agosto 2015
130 pagine, brossurato, colore – 6,00 €
ISSN: 977238485600950002

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David Padovani

David Padovani

Fiorentino, classe 1972, svolge la professione di architetto. Grazie a un nonno amante della fantascienza e dei fumetti, scopre la letteratura fantastica e il mondo degli albi Corno della seconda metà degli anni '70.
Tex e Topolino sono sempre stati presenti nella sua casa da che si ricordi, e nella seconda metà degli anni '80 arrivano Dylan Dog e Martin Mystere e la riscoperta del mondo dei supereroi USA.
Negli anni dell’università frequenta assiduamente le fumetterie, punti d’incontro di appassionati, che lo portano a creare assieme ad altri l’X-Men Fan Club e la sua fanzine ciclostilata, in un tempo in cui di web poco si parlava ancora.
Con l’avvento del digitale, continua a collezionare i suoi amati fumetti diminuendo la mole di volumi cartacei acquistati, con somma gioia della compagna, della figlia e della libreria di casa!

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