È scomparso, all’età di 90 anni, il disegnatore romano Renato Polese firma storica del fumetto italiano. Polese iniziò la sua lunga e gloriosa carriera come disegnatore professionista con alcune collaborazioni con Il Vittorioso e lavorando per diverse testate inglesi.
Nel 1967 viene chiamato da Sergio Bonelli alla Cepim, che in seguito sarebbe diventata la Sergio Bonelli Editore, per aiutare Gino D’Antonio nella realizzazione della famosa serie “Storia del west”. Nel 1977, sempre per la casa editrice milanese, realizza L’Uomo di Pechino e, nel 1984, Bella & Bronco, entrambi sceneggiati dall’amico Gino D’antonio. Nel 1989 Claudio Nizzi lo recluta per Nick Rider e, nel frattempo, si dedica anche a personaggi come Zagor, Ken Parker e Mister No, mentre nel 2006 disegna l’albo singolo Il Legionario su testi di Stefano Piani.
Nella sua vastissima produzione ricordiamo anche le collaborazioni con Il Giornalino, con titoli come Sherif (1978, testi di Alfredo Castelli), Moby Dick (1992, riduzione del romanzo di Hermann Melville scritta da Giuseppe Ramello) e La figlia del capitano (1998, testo di Toni Pagot da Aleksandr Puškin).