La testata collaterale dell’Indagatore dell’Incubo Dylan Dog: Old Boy dal nuovo numero in uscita il prossimo aprile sarà oggetto di un profondo restyling.
Ferma restando la bimestralità, la pubblicazione avrà una nuova veste grafica, un nuovo frontespizio (che come le copertine sarà realizzato da Marco Nizzoli), una numerazione che ripartirà da uno e soprattutto, non conterrà più due avventure, ma una soltanto.
Nata nel lontano 1998 come annual contenitore dedicato alle storie realizzate dalla coppia Montanari & Grassani con il nome di Maxi Dylan Dog, con l’avvento della gestione di Roberto Recchioni si è evoluta in una collana parallela a quella regolare che racconta le avventure del personaggio cristallizzate nel loro contesto primigenio, più o meno gli anni ’80 del secolo scorso, ed è sempre stata molto apprezzata dai lettori.
Adesso, con il cambio della foliazione a 98 pagine, si avvia a diventare una vera e propria testata gemella dell’originale, da cui continuerà a mantenere però caratteristiche ben distinte (tanto da avere una curatela diversa, di Franco Busatta anziché Barbara Baraldi).
A fare gli onori di casa saranno Bruno Enna e Gianluca Acciarino, con una storia ambientata tra i nativi americani che sembra rievocare gli scenari e le suggestioni che Enna aveva ben saputo profondere nella sua indimenticata serie bonelliana Saguaro.