Comunicato stampa
Edizioni BD porta in Italia THE DISCIPLES, opera Black Mask realizzata da Steve Niles (già autore di “30 giorni di buio”) e Christopher Mitten. La serie, raccolta in un unico volume nell’edizione italiana, sarà disponibile in libreria e fumetteria dal 13 aprile.
Un futuro in cui i viaggi spaziali sono una realtà, appannaggio dei più ricchi e famosi che hanno ormai colonizzato la galassia. Un’apparentemente semplice operazione di recupero della figlia di un ricco cliente. Una setta fondata da un misterioso miliardario. E un orribile mistero che renderà la missione un vero e proprio incubo nello spazio profondo.
Sono questi gli ingredienti di THE DISCIPLES, serie originariamente pubblicata negli States dall’editore indie Black Mask, e oggi portata al pubblico italiano grazie a Edizioni BD, che ha scelto di presentarla in uno straordinario volume unico (disponibile in libreria e fumetteria dal 13 aprile).
Scritto dal talentuoso sceneggiatore Steve Niles – già noto al grande pubblico per “30 giorni di buio” – e splendidamente illustrato da Chris Mitten, THE DISCIPLES è un libro che miscela sapientemente sci-fi e orrore. Un’opera assolutamente imperdibile per i fan della fantascienza/horror, che andrà a inaugurare un 2017 all’insegna del genere fantascientifico per Edizioni BD: nei prossimi mesi, a partire da metà maggio, saranno infatti pubblicati anche IL TOCCO DI MIDA – MIDAS FLESH (dalla penna di Ryan North, acclamato sceneggiatore della serie Marvel Squirrel Girl, Adventure Time e Jughead 2), TIPPING POINT (antologia di realizzata da 14 visionari e pluripremiati fumettisti tra i quali Naoki Urasawa, Paul Pope, Atsushi Kaneko, John Cassaday, Bastien Vivès, Taiyo Matsumoto) e ARCADIA (dramma di Alex Paknadel ed Eric Scott Pfeiffer, ambientato in un pianeta Terra devastato da pandemia globale).
THE DISCIPLES
Disponibile dal 13 aprile in libreria e fumetteria – 12 euro – 102 pagine – colori
Dal maestro del fumetto horror Steve Niles (30 giorni di buio) e Christopher Mitten, una fantascientifica ghost story pubblicata negli States dall’editore Black Mask e ambientata tra le lune di Giove: in un futuro in cui i miliardari e le star hanno colonizzato la galassia dando vita a colonie spaziali per i loro fan e ammiratori, Dagmar, Rick e Jules sono stati assunti per riportare a casa la figlia di un ricchissimo cliente, fuggita per stabilirsi su una di queste. Ma una volta arrivati su Ganimede, sede della setta di adoratori del misterioso miliardario McCauley Richmond, la missione si complica e i tre si rendono conto che qualcosa di orribile deve essere avvenuto…
BLACK MASK STUDIOS
In pochi anni la Black Mask ha mietuto successi ed elogi imponendosi come una delle realtà da tenere d’occhio nel panorama indie USA e dai suoi titoli saranno presto realizzate serie televisive e animate. Più che indie, in realtà, dovremmo parlare di movimento underground: l’etichetta Black Mask Studios nasce come braccio fumettistico del movimento Occupy Wall Street nel 2012 per volontà del regista Matt Pizzolo, del fumettista Steve Niles (30 giorni di buio) e del musicista e produttore Brett Gurewitz (Epitaph Records), e fin dal suo esordio arruola artisti del calibro di Art Spiegelman, Jimmy Palmiotti e Paolo Rivera. Le radici punk di Pizzolo, Niles & Gurewitz indirizzano la casa editrice verso la produzione di titoli dai forti contenuti di critica sociale come il graffiante We Can Never Go Home (già pubblicata lo scorso anno da Edizioni BD e indicata dalla critica fumettistica come una delle serie migliori del 2015) il tutto spolverato da sane dosi di violenza senza filtri e un pizzico di follia. Non a caso il loro motto è “To Create You Must Destroy” (Per creare bisogna distruggere).