«Una volta mi dicesti “I sensi di colpa, e compagnia bella, se li possono permettere solo i puri di cuore e chi è nato coi soldi…” e noi, Pier, noi non siamo nessuno dei due».
All’interno della prolifica, straordinaria e debordante produzione artistica di Henri de Toulouse-Lautrec c’era una storia. Ogni quadro, schizzo, manifesto e disegno ha iniziato a spostarsi e a allearsi con altri. Si sono formati dei gruppi che avevano lo stesso linguaggio, lo stesso tratto, lo stesso suono. I suoi protagonisti hanno iniziato a parlare e a dialogare l’uno con l’altro, ma soprattutto hanno cominciato subito a desiderare. Ed ecco che tra acrobate, clown, ballerine, fantini, prostitute, cantanti, scommettitori e bari sono apparsi Pier e Nanà. Due anime abbandonate che si trovano, si amano e si promettono di cercare la propria strada, con la voglia e la volontà di essere di più.
Questo fumetto è stato realizzato da Cristina Ki Casini, completamente ed esclusivamente, assemblando le opere di Henri de Toulouse-Lautrec, usando la tecnica che nel cinema è chiamata mash-up e che utilizza immagini cinematografiche tratte da archivi, collezioni e repertori, al fine di creare una narrazione autonoma, attraverso il montaggio e il trattamento operato sui frammenti scelti.
Disponibile dal 21 novembre 2022
Fino a 21
Henri de Toulouse-Lautrec, Ki
Barta Edizioni, 2022
88 pagine, a colori – 15,00 €
Cristina Ki Casini
Regista, autrice e insegnante, ha vinto il Globo d’Oro 2016 con il corto Tra le dita. Ha insegnato allo IED (Istituto Europeo di Design) di Venezia e Milano. Oggi si muove tra Udine a Trieste, dove conduce laboratori di scrittura creativa, fotografia e cinema. Nel 2021 ha pubblicato con Cristina Gardumi il suo primo romanzo grafico (sempre per i tipi di Barta), Classici ambienti tossici.
Henri de Toulouse-Lautrec
Pittore. Fa foto buffe sulla spiaggia.