A febbraio in libreria: Mercurio Loi, Deadwood Dick e Martin Mystère

A febbraio in libreria: Mercurio Loi, Deadwood Dick e Martin Mystère

Arrivano in libreria e fumetteria a partire da febbraio tre nuovi volumi firmati dalla casa editrice di via Buonarroti: un viaggio tra la Roma papalina di Alessandro Bilotta, il Texas torrido e infernale di Joe R. Lansdale e gli animali impossibili di Alfredo Castelli.

Comunicato stampa

Tre nuovi volumi firmati Sergio Bonelli Editore si preparano al loro debutto sugli scaffali per il mese di febbraio per un viaggio attraverso la Roma papalina di Alessandro Bilotta, il più cupo Texas di frontiera di Joe R. Lansdale e gli animali (gatti soprattutto!) impossibili di Alfredo Castelli.

Come ha spiegato di recente il Direttore Editoriale Michele Masiero, Mercurio Loi e il suo creatore, Alessandro Bilotta, con sedici volumi da edicola (più uno) hanno vinto tutto quello che si poteva vincere e hanno regalato ai lettori una saga sorprendente, inaspettata, disturbante. Ma Mercurio Loi, il geniale flâneur dal carattere intrattabile e dalla curiosità inesausta, continua le sue avventure in fumetteria e libreria, dove dal 7 febbraio sbarca Mercurio Loi – Il piccolo palcoscenico, che raccoglie due delle storie dedicate al mitico professore. La prima vede protagonista il burattinaio Augusto, intento a costruire il pupazzo perfetto ispirato proprio alle sembianze di Mercurio Loi, che nel frattempo sembra aver smarrito di colpo tutte le proprie capacità deduttive. Nella seconda storia, invece, il professore è coinvolto in un’imprevedibile sfida “olfattiva” che lo conduce sulle tracce di una bellissima donna dai capelli biondi e forse a svelare l’identità dell’enigmatico “cuoco mascherato”. Due racconti sospesi tra sogno e realtà, dramma e commedia, in un avvincente viaggio nell’Italia pontificia del XIX secolo.

Mercurio Loi – Il piccolo palcoscenico
Alessandro Bilotta, Onofrio Catacchio, Sergio Gerasi, Manuele Fior (copertina), Erika Bendazzoli, Andrea Meloni (colori)
Sergio Bonelli Editore, 2019
208 pagine, cartonato formato: 22 x 31 cm, colore – 26,00 €
ISBN: 978-88-6961-368-5

Il 21 febbraio sarà invece la volta di Deadwood Dick – Tra il Texas e l’inferno, che vede protagonista il personaggio ideato dallo scrittore statunitense Joe R. Lansdale. Prendendo spunto dalla figura realmente esistita di Nat Love, un cowboy e pistolero di colore attivo subito dopo la Guerra di Secessione, uno dei tanti a essere soprannominato appunto Deadwood Dick, Lansdale ne ha fatto il protagonista di diverse delle sue storie.
SBE ha dato vita a queste vicende in una miniserie – firmata da Corrado Mastantuono, Pasquale Frisenda e Stefano Andreucci con le sceneggiature di Michele MasieroMaurizio Colombo e Mauro Boselli – di cui questo libro raccoglie il terzo e quarto volume.
In questo caso, nella piccola cittadina di Hide & Horns, un luogo della frontiera molto simile all’inferno, Deadwood Dick soccorre uno sconosciuto lasciato a morire nel deserto e si trova ad affrontare la marea di guai che gli piombano addosso: pistoleri furiosi, prostitute cinesi e un cadavere sempre più ingombrante… Il volume è corredato dall’intervista a Lansdale a cura di Luca Crovi e Seba Pezzani e da una sketch gallery firmata da Pasquale Frisenda.

Deadwood Dick – Tra il Texas e l’inferno
Joe R. Lansdale, Maurizio Colombo, Pasquale Frisenda
Sergio Bonelli Editore, 2019
144 pagine, cartonato formato: 22×30 cm, bianco e nero – 19,00 €
ISBN: 978-88-6961-367-8

Sempre il 21 febbraio in fumetteria e libreria ritorna anche il professor Martin Mystère con Martin Mystére – Il gatto che usava il computer e altre storie di animali impossibili. In questo caso, infatti, il Detective dell’Impossibile è protagonista di una raccolta di storie dedicate al mondo animale. In particolar modo ai gatti, inquilini delle case di tutto il mondo, dietro il cui aspetto amorevole si nascondono a volte i più sorprendenti misteri. Tra gli altri, Martin indaga su un gattino che sa usare la tastiera del pc e ha a che fare con la sinistra bestia di Gévaudan, un mostro che torna a mietere vittime dopo trecento anni dalla sua prima apparizione. Tre racconti imprevedibili, scritti dal vulcanico Alfredo Castelli – che firma anche l’introduzione – e impreziositi da un lungo dossier ricco di curiosità su animali esistenti e leggendari, l’ANIMALMANACCO a cura di Giulio Cesare Cuccolini con testo aggiornato dallo stesso Castelli.

Martin Mystére – Il gatto che usava il computer e altre storie di animali impossibili
Alfredo Castelli, Gino Vercelli, Franco Devescovi, Claudio Villa, Lucio Filippucci (copertina)
Sergio Bonelli Editore, 2019
512 pagine, brossurato formato: 16×21 cm, bianco e nero – 16,00 €
ISBN: 978-88-6961-369-2

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