Su Topolino 3086 non c’è solo la realtà con la parodia di twitter nella piacevole storia di Sisti e Sciarrone presente in copertina. Vi è anche un’altra rappresentazione del reale, non meno vera ed anzi più sottile. Giorgio Salati sceneggia il primo di quattro episodi di Zio Paperone e la sfida da 50$, con i disegni di Emilio Urbano, che si ispira alla linea stilistica di Stefano Turconi, tondeggiante, misurata e pulita. La storia ruota su di una scommessa tra il papero più ricco del mondo e Rockerduck: se in due mesi Paperone spenderà più di 50$ lavorando in un fast–food nella periferia di Paperopoli, sarà costretto a ritirarsi dagli affari.
La sfida nasce dalla difficoltà di Paperone di comprendere le nuove generazioni, ritenendo che solo i suoi tempi fossero complicati e che il presente sia molto più semplice. Salati ben gestisce questa contrapposizione, ironizzando sui momenti difficili che gli anni della crisi ci hanno fin troppo bene mostrato. Paperone è spaesato nel fare la spesa e nel dover pagare cifre per lui folli; così come irride alla creatività giovane e un po’ bislacca, ma capace di rischio, del nipote di Paperino sfruttato e mal pagato. Lo scontro generazionale non è mai stato rappresentato in maniera così intensa ed è interessante vedere come si svolgerà la storia, in cui probabilmente molte certezze di Paperone cadranno. Un Paperone umano ma sempre coraggioso, pronto a partire da zero per mostrare la sua tempra: un modello da prendere ad esempio.
Abbiamo parlato di:
Zio Paperone e la sfida da 50$, I episodio: Non è il Klondike
Giorgio Salati, Emilio Urbano
Disney/Panini Comics, Topolino #3086, 14 gennaio 2015
29 pagine, brossurato, colori – 2,50 €
ISBN: 9 771120 611001 53086