Torinese di nascita, Fabrizio Modina è un creativo polivalente, designer e docente di moda, interni ed eventi. Importante collezionista di materiale inerente gli anime fantascientifici nipponici, Star Wars ed i Super Eroi Marvel e DC, collabora da tempo con importanti istituzioni culturali per la valorizzazione delle tematiche di mitologia contemporanea.
Ha partecipato alla creazione delle mostre “Watch Me Move!” (2011) della Barbican Art Gallery di Londra e “Cose da un altro mondo” (2005) del Museo Nazionale del Cinema di Torino per il quale ha anche co-curato “Manga Impact, il mondo dell’animazione giapponese”(2009) prodotta insieme al Festival del Film di Locarno in Svizzera.
Ha fatto parte dei comitati scientifici delle esposizioni Kyoto-Tokyo, des Samurais aux Mangas” (2010) per il Grimaldi Forum del Principato di Monaco e “Giappone: dai Samurai a Mazinga” (2014) alla Casa dei Carraresi, Treviso.
Dal 1996 si sta dedicando allo studio dei Super Robot giapponesi, ed è stato autore e conduttore di “Super Robot Files” rubrica didattico/informativa dedicata al mondo dei giganti d’acciaio del Sol Levante, in onda sulla radio in streaming AnimeWebRadio.
Oltre ad avere collaborato ai testi dei cataloghi delle mostre sopracitate, nel 2014 pubblica il suo primo libro, “Super Robot Files 1963/1978” edito da J-Pop, nel quale fa convergere le informazioni enciclopediche sul mondo dei giganti di acciaio, analizzate nella loro prima età dell’oro.