Comunicato Stampa
DON CAMILLO A FUMETTI. Volume 10 – La Volante
Renoir Comics pubblica il decimo volume di una serie che continua a crescere. L’annuncio è stato dato sabato 5 settembre durante l’inaugurazione della mostra “Don Camillo a fumetti. I personaggi creati da Giovannino Guareschi rivivono tra le pagine disegnate”, allestita presso la Sala espositiva del Museo “Brescello e Guareschi, il territorio e il cinema” (via Cavallotti 24, Brescello, RE) e visitabile fino al 27 settembre.
Diverse sono le caratteristiche che rendono questo volume imperdibile. Prima di tutto, una formula speciale: sette racconti, con le avventure di Don Camillo e Peppone, per sette disegnatori, tra giovani promettenti firme e star indiscusse del fumetto italiano. Da Francesco Bisaro (Don Camillo a fumetti volume 9) a Ennio Bufi (copertinista ufficiale della serie), da Angelo Bussacchini (Premio “Fede a strisce” 2015 con “Sulla strada di Emmaus”) a Giampiero Casertano (Dylan Dog), Alberto Locatelli (Unico indizio le scarpe da tennis) e Italo Mattone (Julia), per concludere in bellezza con Claudio Villa (Tex). Una squadra di alto livello in cui ogni autore regala il proprio stile ai volti di due personaggi inossidabili.
Una variant cover, sempre firmata da Claudio Villa, caratterizza la tiratura limitata, che circolerà solo nelle fiere di settore e in fumetteria, mentre la versione regolare sarà disponibile anche in varia. Il volume esordirà alla prossima Lucca Comics&Games (29 ottobre – 1 novembre).
Chiude il libro una gallery di disegni in omaggio a Don Camillo e Peppone da parte, tra gli altri, di Federico Nardo, Gianfranco Florio, Werner Maresta, Rob ”Dakar” Meli, Marco “Will” Villa, Luca Usai. Gli originali saranno battuti all’asta, e il ricavato sarà devoluto al Comitato Piccole Figlie di Parma, nato per raccogliere fondi in favore della ricostruzione dell’ospedale danneggiato dall’alluvione il 13 ottobre 2014. http://www.comitatohpf.org/chi_siamo/
Nel 2011 era poco più di una sfida: quattro volumi per testare il mercato e capire se il progetto poteva funzionare. Dopo quattro anni, “Don Camillo a fumetti” è una realtà rara nel panorama editoriale italiano e non solo: la collana è l’unica di produzione italiana per librerie. L’obiettivo è altissimo: adattare in ordine cronologico, con un’accurata e fedele ricostruzione delle atmosfere della Bassa e sotto l’attenta supervisione degli eredi dello scrittore parmense, tutti i 346 racconti di Giovannino Guareschi ambientati nel Mondo piccolo. Finora sono una settantina i racconti già realizzati, e numerose le ristampe necessarie per soddisfare i lettori sempre in crescita. Inoltre, la serie è stata tradotta in Germania, Francia e Sud Corea.
In parallelo alla collana da libreria, i primi tre volumi sono già stati presentati come collaterale con la Gazzetta di Parma, mentre racconti inediti fuori collana hanno conquistato altre realtà: “Il campione” è stato pubblicato sul catalogo della mostra del Meeting di Rimini 2014 “Mondo piccolo roba Minima. Le periferie esistenziali in Giovannino Guareschi ed Enzo Jannacci”. “Suor Filomena” è protagonista di uno speciale pubblicato da Cartoon Club per la kermesse Riminicomix 2015, e sul numero di settembre della testata per ragazzi Super G (San Paolo) compare il racconto “Sul fiume” disegnato da Francesco Bisaro, che si è visto assegnare un compito non da poco: realizzare la prima storia a fumetti di Don Camillo a colori.
Chissà se ho mai incrociato a quei tempi Giovanni Guareschi, che frequentava, come me e mio padre, il leggendario “Cantarelli” di Samboseto. In ogni caso, anche lui, con i suoi baffoni da Peppone e la sua lobbia, faceva parte di quell’atmosfera ormai perduta, che cerco di ritrovare, a volte, quando passo in auto tra Cortemaggiore e Colorno. E che ogni tanto, con un aroma impercettibile di pesce di fiume e gnocco fritto, mi sembra di sentire affiorare dalle pagine di questi fumetti…
Dalla prefazione al volume firmata da Mauro Boselli, curatore di Tex