Finisce in crescendo la prima lunga avventura newyorkese di Tex, in un episodio finale in cui Mauro Boselli riesce a sciogliere i fili della complessa trama messa in atto nei tre albi precedenti, senza che la risoluzione chiara e precisa dei vari nodi narrativi sacrifichi il ritmo che resta sostenuto dalla prima all’ultima pagina.
Lo sceneggiatore principe del ranger non rinuncia neanche in questo finale ai colpi di scena e all’ulteriore complicazione del confronto tra il protagonista e il suo avversario, il Maestro. La storia si sviluppa in un giustapporsi di sequenze che saltano da Tex allo straordinario cast di comprimari e antagonisti, lasciando il lettore – che vive come i personaggi gli eventi in tempo reale – col fiato sospeso, in un reiterarsi della tensione che si scioglie solo nelle pagine finali. La conclusione è scontata, è vero, ma è nel come Boselli ci arriva che risiede l’efficacia e la riuscita dell’intera saga.
Nota di merito agli intermezzi comici con protagonista Kit Carson: tali scene potrebbero suonare quasi come un’eresia nel canone texiano e invece, in un’avventura tanto sui generis per ambientazione, sono scritte in modo tale da non inficiare la drammaticità della vicenda, bensì da valorizzarla.
Maurizio Dotti mette in scena nelle tavole un ottimo western urbano che di fatto lo consacra tra i disegnatori chiave del Tex contemporaneo. Senza rinunciare alla dinamicità degli scontri e degli inseguimenti, i suoi scorci di New York così precisi e dettagliati sono tra le cose che restano più impresse negli occhi del lettore.
Abbiamo parlato di:
Tex #699 – Minaccia su New York
Mauro Boselli, Maurizio Dotti
Sergio Bonelli Editore, gennaio 2019
110 pagine, brossurato, bianco e nero – 3,50 €
ISSN: 977112156100860699