Moltimedia pubblica la graphic novel “Il presente di Venturo”

COMUNICATO STAMPA

Dicembre 1517. Il conte bresciano Bartolomeo da Villachiara affida all’impavido Venturo il compito di indagare sulle misteriose apparizioni che si ripetono da giorni nelle campagne della bergamasca. Eserciti di cavalieri senza testa si sfidano in sanguinosi duelli sotto gli occhi di migliaia di persone, per poi sparire nel nulla. Mentre la notizia delle battaglie di spiriti rimbalza per il continente, Venturo cerca di sciogliere l’enigma tra testimoni in preda a deliri, risse nelle osterie e una saggia misteriosa. Gli eventi di 500 anni fa si specchiano nel contemporaneo, dove incalzano le domande sul senso del tempo passato, presente e futuro, con riferimenti all’opera autobiografica di S.Agostino Le Confessioni.

Dopo aver fatto il giro dell’Europa cinque secoli fa ed esser stata oggetto di studio di ricercatori e storici di tutto il continente, la vicenda dei misteriosi eserciti fantasma apparsi nel dicembre 1517 nelle campagne bergamasche arriva anche in libreria, con il graphic novel Il Presente di Venturo di Michele Eynard, nato per raccontare quelle strane vicende e farle conoscere a al grande pubblico.

Pagina dopo pagina il lettore viene coinvolto in un enigma che si snoda tra le campagne della bergamasca e il bresciano, tra il soprannaturale e la storia rinascimentale, dove gli echi del passato s’intrecciano con il futuro, tra finzione storica e fatti documentati realmente accaduti nel Cinquecento, in cui la verità viene manipolata secondo le esigenze del consenso, come oggi accade per le fake news.

Parlano in francese, tedesco e spagnolo le lettere, che come un telefono senza fili, portano la notizia degli eserciti fantasma nelle corti di tutta Europa nel Cinquecento. In alcuni di questi documenti storici si legge di soldati che si fanno a pezzi, in altri di carri volanti, in altri ancora dell’apparizione di un Re che lancia in aria il guanto per dare il via alla battaglia.

Il primo pensiero, prima ancora di pensare alla storia da raccontare, è stato sul tempo che è passato. Stavo camminando per strada e vedevo tombini, cartelli, lampioni, e auto parcheggiate, fili elettrici tra una casa e l’altra, e asfalto, e serramenti d’alluminio, e anche i vestiti che indossavo: era tutta roba industriale. Tutta roba fatta in serie. Tutta roba che ai primi del ‘500 non era neppure immaginabile. Pensare a come doveva essere diversa la vita 500 anni fa mi ha dato una specie di vertigine. E da lì sono partito.

spiega Michele Eynard.

La stesura de Il Presente di Venturo, scritto e disegnato dal fumettista e attore Michele Eynard, è stata affiancata dalla consulenza storica di Riccardo Scotti, autore del saggio Crudelissime e meravigliose battaglie, un’imponente ricerca che ricostruisce i fatti realmente accaduti, a garanzia della verità dei fatti e degli ambienti presenti nella narrazione. Attorno alla vicenda delle apparizioni, Eynard costruisce un racconto dove le vicende umane dei personaggi si inseriscono in un paesaggio rinascimentale, con riferimenti iconografici agli abiti dei personaggi ritratti dal pittore Giovanni Battista Moroni (1522-1578/79).

Il significato di quelle apparizioni fu interpretato e “piegato” secondo le più diverse necessità, a favore del papa o dell’imperatore, per sostenere una fazione o l’opposta, contro gli “infedeli” o i peccatori, in difesa di Lutero o di Savonarola. Molte descrizioni dei testimoni contengono elementi presenti nel mito nordeuropeo dell’esercito furioso e ne attestano la presenza nell’Italia del primo Cinquecento. Non è improbabile, inoltre, che queste immagini mitiche abbiano radici profonde e arrivino fino ai testi apocalittici del Vecchio e del Nuovo Testamento.

scrive lo storico Riccardo Scotti.

L’editore, MoltiMedia

Il Presente di Venturo è il primo volume edito da MoltiMedia, realtà che da anni collabora con i grandi del fumetto italiano come Fior, Bacilieri e Ponchione, Ghermandi, Mastantuono e Ausonia, autori delle tavole originali per i calendari da collezione dell’agenzia, che ha lavorato anche con Bruno Bozzetto per la valorizzazione della sua filmografia. Nata Bergamo nel 1996 da un’idea di Paolo Valietti e Paolo De Francesco, l’agenzia è attiva tra digital, sperimentazione tecnologica e attività editoriali.

La storia ci ha catturato, la passione per i fumetti che ci accompagna da anni poi ha fatto il resto. Abbiamo deciso di scommettere sul graphic novel e di cominciare una nuova avventura: oltre a questa prima uscita abbiamo già in cantiere altre uscite, tra cui un secondo volume previsto per la fine del 2018 sempre con Michele Eynard.

spiega Paolo Valietti.

L’autore, Michele Eynard

Classe 1965, diplomato alla Scuola del Fumetto di Milano nel 1987. Dopo alcuni anni di discontinue incursioni nel mondo dei fumetti per ragazzi (Corrierino, Moby Dick, 44Gatti), si orienta decisamente verso la carriera teatrale, militando in compagnie professionistiche di livello nazionale. Dal 2004 in poi la mai sopita passione per il disegno lo conduce a sperimentare il mescolamento dei linguaggi in produzioni teatrali multimediali dove gli attori interagiscono con immagini disegnate sulla lavagna luminosa: nascono così spettacoli poco parlati e molto disegnati che gli permettono di accedere a circuiti teatrali internazionali e viaggiare un po’ in Europa e oltre. Nel 2008 fonda la compagnia Luna e Gnac, nella quale lavora attualmente e con cui prosegue e approfondisce questo tipo di ricerca. L’attività di fumettista e illustratore continua parallelamente all’attività teatrale e ogni tanto prende il sopravvento.

Abbiamo parlato di:
Il Presente di Venturo
Michele Eynard, Paolo Ubiali – Consulenza storica: Riccardo Scotti
MoltiMedia, maggio 2018
79 pagine, colori –  14,00 €
ISBN: 978889427009
Lettura consigliata dai 14 anni in su