Un lungo articolo di Variety sostiene che, lo scorso settembre, un gruppo di creativi Marvel, tra cui Kevin Feige, si è riunito a Palm Springs per il consueto ritiro annuale dei Marvel Studios. L’occasione non sarebbe stata positiva, in quanto la dirigenza era scossa da una serie di delusioni sul grande schermo e in primis dallo scandalo legale che sta coinvolgendo una delle sue più grandi star, ovvero l’attore Jonathan Majors.
La questione più urgente da discutere era infatti cosa fare con Majors, l’attore pronto a portare avanti la prossima fase del Marvel Cinematic Universe nel ruolo di Kang, ma coinvolto attualmente in un processso a New York con accuse di violenza domestica. Nonostante quest’ultimo si consideri la vittima, l’articolo evidenzia che il danno di immagine potrebbe portare i Marvel Studios a riconsiderare i suoi piani per incentrare la fase successiva sul personaggio di Kang il Conquistatore.
All’incontro, la dirigenza avrebbe discusso l’ipotesi di introdurre il Dottor Destino, ma qualsiasi cambiamento in corsa avrebbe portato problemi, in quanto Majors era già una forte presenza nel MCU, avendo preso parte alla prima stagione di Loki, al terzo film di Ant-Man ed essendo il protagonista futuro del nuovo film degli Avengers nel 2026.
La Marvel è davvero fottuta dal punto di vista di Kang – avrebbe dichiarato una fonte che ha visto l’episodio finale di Loki – E non hanno avuto l’opportunità di riscrivere niente fino a poco tempo fa [a causa dello sciopero della WGA]. Ma non vedo un percorso su come potrebbero andare avanti con lui.
L’articolo di Variety sostiene inoltre che vi sarebbero stati anche problemi con The Marvels, in uscita nelle sale tra pochi giorni. La pellicola sarebbe passata attraverso quattro settimane di riprese aggiuntive per mettere a posto una trama considerata intricata, problemi poi continuati quando la regista Nia DaCosta avrebbe iniziato a lavorare a un altro film con Tessa Thompson proprio nel corso della post-produzione della pellicola con Brie Larson.
Se stai dirigendo un film da 250 milioni di dollari, è un po’ strano che la regista se ne vada con qualche mese di anticipo – ha detto una fonte vicina alla produzione.
The Marvels, continua l’articolo, ha visto la sua data di uscita posticipata due volte, la prima per scambiare il posto con Ant-Man and The Wasp: Quantumania, che era stato ritenuto più avanti nela produzione, e un’altra volta quando il suo debutto è stato spostato da luglio a novembre per dare ai realizzatori più tempo per sistemare le cose. Ma quel tempo extra non avrebbe aiutato visto che a giugno, la Marvel, che tradizionalmente sollecita feedback solo dai dipendenti Disney e dai loro amici e familiari, ha compiuto il passo insolito di organizzare uno screening di prova con il pubblico in Texas, che ha dato al film recensioni mediocri.
Lo scambio tra The Marvels e il film di Ant-Man avrebbe lasciato quest’ultimo in una morsa, allungando di quattro mesi la post-produzione, creando non pochi problemi ai team di effetti speciali. Per quanto riguarda She-Hulk, Variety sostiene che la serie avrebbe sofferto di una mancata supervisione della sceneggiatura, elemento questo venuto alla luce quando un flashback con Tatiana Maslany che si trasforma nella gigantessa di giada era presente inizialmente solo nell’ottavo episodio. Ma dopo che la dirigenza ha visto la serie, si sono resi conto che la sequenza doveva svolgersi nel primo episodio, costringendo il team degli effetti visivi a sistemare il guaio in post-produzione.
Questo fattore sarebbe stato al centro del licenziameno di Victoria Alonso, per la major troppo impegnata con la promozione del film Argentina, 1985 per occuparsi delle problematiche inerenti la post-produzione , facendo crollare la qualità degli effetti visivi sulle serie Marvel, con alcuni di questi inseriti addirittura dopo il debutto della serie sulla piattaforma streaming.
Per quanto riguarda Blade, la rivista sostiene che Feige avrebbe assunto Michael Green per sistemare i vari problemi della sceneggiatura del lungometraggio sul cacciatore di vampiri, e le indiscrezioni indicano che la major è pronta finalmente a fare il film, ora previsto per il 2025, con un budget inferiore ai 100 milioni di dollari, una forte deviazione rispetto ai budget dei progetti Marvel.