Intervistato dalla rivista Rolling Stones, il regista e sceneggiatore nonchè co-presidente dei DC Studios, James Gunn, ha avuto modo di parlare di Superman: Legacy,il reboot di Superman da lui diretto, spiegando che le atmosfere della pellicola saranno diverse rispetto a quelle dei Guardiani della Galassia.
Ho imparato così tanto dalla realizzazione dei film sui Guardiani, ha detto Gunn – Ma non è che Superman avrà esattamente la stessa atmosfera di un film dei Guardiani della Galassia. In realtà è molto diverso.
Gunn ha inoltre espresso il suo pensiero sui film di supereroi in generale, e sull’avere lavorato con i Marvel Studios ai film sui Guardiani della Galassia.
Voglio davvero che la Marvel continui a fare buoni film – ha detto il regista, il quale ha però evidenziato di continuare a ritenere che “il Blip” (l’evento di estinzione di massa provocato da Thanos in Avengers: Endgame) lo abbia reso a suo dire “davvero difficile”.
C’è questo evento mondiale, in tutto l’universo che è accaduto. E in verità, a questo punto tutti sarebbero completamente pazzi. Quindi è difficile scrivere storie sulla scia di questo. Ecco perché i film dei Guardiani sono stati più facili, perché sono ambientati un po’ al di fuori di tutto questo.
Gunn ha continuato a chiarire che non vede Marvel e DC in competizione tra loro, anche se ora gestisce personalmente quest’ultima con Peter Safran.
Ad essere sincero, penso che migliori siano i film Marvel, meglio sia per la DC, e migliori siano i film DC, meglio sia per la Marvel. Quando le persone vedono film brutti, non vogliono spendere più soldi per vedere più film. Quindi vuoi che arrivino buoni film.
Ha a che fare con il tipo di storie che vengono raccontate, e se perdi d’occhio la palla, che è il fulcro. Adoriamo Superman. Adoriamo Batman. Adoriamo Iron Man. Perché sono personaggi incredibili che abbiamo nei nostri cuori. E se diventa solo un mucchio di sciocchezze sullo schermo, diventa davvero noioso. Ma sono stanco della maggior parte dei film spettacolari, della fatica di non avere una storia emotivamente radicata.