Sulla scia del volume di PaperDante, Giunti Editore pubblica dal 29 settembre, nell’ambito della stessa collana Letteratura a Fumetti, Il TopoPrincipe, una nuova e inedita parodia Disney a fumetti, dedicata a un capolavoro intramontabile della letteratura, Il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry, di cui ricorre quest’anno il 75° anniversario della prima pubblicazione dell’edizione europea.
Il TopoPrincipe è frutto di un lavoro corale della redazione Giunti-Disney Libri e di un terzetto creativo che ha già contribuito al successo di PaperDante: Augusto Macchetto, autore dei testi, Giada Perissinotto e Andrea Cagol, artefici rispettivamente dei disegni e della coloritura delle atmosfere e delle illustrazioni.
I lettori, prima di immergersi nella parodia a fumetti, entreranno nel mondo del TopoPrincipe grazie al prologo illustrato che, attraverso gli occhi di un bambino, introduce i personaggi e accompagna alla scoperta della graphic novel che segue.
La reinterpretazione della realtà che ci circonda, tramite lo sguardo dei fanciulli e i personaggi Disney, sono due tratti distintivi di quest’opera, che segna un nuovo capitolo nel panorama delle parodie a fumetti Disney.
“Ci sono storie che camminano da sole, con un passo lungo, in tutto il mondo e nell’immortalità: tutti le conoscono e tutti le amano. Fra queste storie, Il Piccolo Principe è quella che forse è destinata ad andare più lontano. Perché più che camminare, vola – spiega Veronica Di Lisio, Direttore divisione Disney Libri per Giunti – La nostra parodia nasce nel solco della tradizione Disney delle grandi parodie letterarie, ma ne abbiamo fatto un’opera originale dove entra anche il presente, che proprio perché è qui sotto i nostri occhi, a volte ci sembra difficile da leggere e da raccontare, specie ai bambini. Questo TopoPrincipe mantiene la grande poesia dell’opera cui si ispira e, grazie ai personaggi disneyani, offre una prospettiva inedita sul tempo e sul mondo che viviamo. Tanti spunti per riflettere e sorride re, per farci trasportare in un viaggio che ha come destinazione la speranza e si compie nel tempo e nello spazio dell’infinito, in grado di farsi amare da tutte le generazioni, dagli appassionati di fumetto ma anche da chi si accosta per la prima volta a quest’arte.”
Sia prologo sia graphic novel, infatti, si delineano in un tempo presente, con caratteristiche ben riconoscibili dai lettori grandi e piccoli, in un mondo visto attraverso gli occhi semplici e sinceri dei bambini.
Accanto a TopoPrincipe, interpretato da un fanciullesco Topolino, troviamo Pippo, il quale ricopre un ruolo centrale nel prologo e nel fumetto. Si tratta di una sorta di omaggio per il servizio che onora da 90 anni, (compleanno che festeggerà all’inizio del 2022), all’interno del mondo Disney, rendendo più scanzonate e leggere le storie in cui recita.
Il TopoPrincipe si apre con un breve racconto illustrato che accompagna il lettore alla successiva graphic novel. Un bambino ha un grande dono: sa inventare storie e giocare con la fantasia attraverso il racconto. Sono avventure di tutti i tipi, che aprono infiniti mondi da vivere, “le storie gli scappavano come le risate”, in grado persino “di aprire le orecchie e riconoscere il rumore dei sapori”. I personaggi Disney, da Ciccio a Zio Paperone, fino a Pippo, solleticano la sua fantasia e lo portano a sognare. È un bambino che rappresenta l’essenza dell’infanzia innocente, quella che sa sorprendersi sempre per le piccole cose, caratteristica che TopoPrincipe rimprovera agli adulti di avere perso. “Nel bambino contastorie – dice Di Lisio – riconosciamo quella scintilla del talento che lo unisce al piccolo PaperDante, che tanto ama la scrittura. In entrambi i casi, come scelta editoriale precisa, affidiamo ai bambini i racconti illustrati che precedono le parodie, perché ci pare irresistibile fotografare il momento, l’attimo prima in cui tutto si è rivelato e prefigurato. Nella mente in divenire del bambino c’è l’apertura alla meraviglia, alla sorpresa, alla scoperta che, se coltivata e incoraggiata, poi può trasformarsi in prodigio. O, semplicemente assecondata, conduce alla felicità.”
L’aviatore Pippo precipita con il suo velivolo nel deserto. Poco dopo incontra un personaggio speciale, TopoPrincipe, che gli spiega di arrivare da molto, molto lontano. Inizia così un viaggio, o meglio, un volo, attraverso “altri posti e altri tempi”. Eccoli giungere sul pianeta delle carezze, dove Paperetta Yé-Yé, intenta a trascorrere le sue giornate in compagnia del cellulare, riscopre la bellezza delle carezze e del contatto umano. Segue poi Zio Paperone, che vive su un piccolo pianeta contando soldi per riprovare, grazie al punto di vista di TopoPrincipe, quanto sia più divertente dare alle banconote un “valore più leggero”, anziché vivere per contarne la quantità posseduta, perché alla fine “chi conta, non conta!”. E Paperina che vive sul pianeta dei “mipiaci” scoprirà, una volta aperti gli occhi sull’orizzonte, la bellezza dei tramonti insieme alla volpe. E ancora Pluto, che spunta quando Topolino getta i semi di Baubab nei momenti in cui è necessario seminare la gioia per stemperare le tensioni.
Pippo aviatore e TopoPrincipe incontreranno tanti personaggi nel corso del loro fantastico volo e alla fine si renderanno conto che veniamo al mondo per vivere in relazione con gli altri, assaporare la bellezza degli incontri, dello stringere mani e seminare sorrisi e abbracci. Un concetto quanto mai attuale di questi tempi.
Gli autori
AUGUSTO MACCHETTO, sceneggiatore Disney, è autore e traduttore di numerosi libri per bambini. Nasce in Lagos e cresce in Piemonte, luogo di immaginazione e di ricordi. Riservato, di poche parole e velati sorrisi, Augusto riesce sempre a lasciare quel sapore di poesia in tutto ciò che scrive. Nel 1996 il suo esordio in ambito fumettistico per L’Economia di Zio Paperone (allegata al giornale Il Sole 24 Ore). Tra le sue sceneggiature anche quelle per W.I.T.C.H., Topolino e Paperino.
GIADA PERISSINOTTO, disegnatrice di fumetti Disney, nasce a Roma e incontra l’Accademia Disney nel 2001. Collabora da subito con il magazine W.I.T.C.H. contribuendo con energia ed entusiasmo a tutti i progetti correlati. Nel 2002 la sua prima storia su Topolino, Amelia e il blobbo devastatore. Nel 2003 disegna la sua prima storia del progetto PK. Giada è nota anche per avere contribuito alle storie dell’universo di Paperino Paperotto.
ANDREA CAGOL, artista, colorista e graphic designer, nasce a Bolzano e ora vive in Val Pusteria circondato dalle alte vette delle Dolomiti e da cieli senza confini. Il suo animo poetico e sognatore lo porta a incontrare nel 1996 l’Accademia Disney, dove frequenta un corso di illustrazione. Nel 2003 gli viene assegnato il premio Topolino d’Oro nella Convention degli Artisti Disney per i disegni del volume Un Mondo di Amicizia.
I tre artisti sono autori anche del precedente volume PaperDante, grande successo editoriale.
Il Topoprincipe
Augusto Macchetto, Andrea Cagol, Giada Perissinotto
Giunti Editore, 2021
80 pagine, cartonato, a colori – 12,00 €
ISBN: 978-8852228520