Comunicato Stampa
SOPHIA: risate e grinta per il nuovo fumetto di Beppe Ramello e Marco Meloni
Nuovo fumetto sulle pagine de il Giornalino: è Sophia, una ragazzina un po’ discola, ma carica di energia e simpatia. Enfant terrible piena di brio, capelli rossi e un po’ maschiaccio, il personaggio si muove tra i rimproveri della madre (che la vorrebbe più obbediente e femminile) e il proprio spirito rivoltoso e selvaggio, che la spinge a scelte autonome e più intriganti se non inaspettatamente avventurose. Meglio giocare a pallone che a tennis e, se proprio si è costretti, ben vengano l’auto in panne e il controllo dei carabinieri per evitare un noioso appuntamento con la racchetta…
Storie brevi, una a settimana, che nascono dalla creatività dei testi di Beppe Ramello e dai disegni di Marco Meloni.
Beppe Ramello: è nato ad Asti nel 1964. Appassionato di storie a fumetti, comincia giovanissimo a collaborare con il Giornalino e con Topolino. Per il settimanale paolino ha scritto, tra l’altro, “Adalberto e Cuorsincero”, “Topo Leonardo”, “Teresa di Calcutta”, sceneggiature per “La Sacra Bibbia” (Nuovo Testamento), la biografia di “Toscanini” e le storie italiane di “Yoghi” e, più recentemente, il fumetto “The Frozen Boy” dall’opera di Guido Sgardoli, la biografia di “San Gennaro”, “Il cervo del re” e le due serie “Water World War” e “Wheat World War” e il fumetto “All’ombra del campanile rosse”. Sua la storia dello sceriffo di Nottingham” per la serie “Kattivi-scritti per voi”. Da due anni, sempre per il Giornalino, scrive i testi per la serie di gialli “Elementare Watson”.
Marco Meloni: nato a Cagliari nel 1972. Nel 1998 e nel 2001 frequenta i corsi dell’Accademia Disney per disegnatori e nel 1999 pubblica la prima storia su Topolino. Da allora collabora con le testate Disney per le quali realizza circa 80 storie. Ha realizzato illustrazioni per le collane di libri “I Grandi Classici” e “Tea’s Sisters”, entrambe legate al personaggio Geronimo Stilton (edizioni Piemme). Dal 2012 inizia la collaborazione con Il Giornalino per il quale disegna alcuni episodi della serie “Le fiabe sbagliate di Nonno Nedo” su sceneggiature di Marcello Toninelli.