Comunicato stampa
FUMO di CHINA n.250 in edicola e fumetteria, da lunedì 21 maggio 2016
Il fumetto va sempre più veloce
(copertina inedita di Carmine Di Giandomenico, con il suo Flash… e Zerocalcare “apripista” in Italia)
Editoriale
Dalla fumetteria all’edicola…. e ritorno!
(i festeggiamenti per il nostro n.250 da edicola, nel mezzo dei maggiori exploit di fumetti in libreria)
News dal mondo
(da Italia, Francia, Stati Uniti e Giappone le notizie più importanti, più i top 5 tweet del mese)
Il cuore oltre i cliché
(intervista esclusiva a Zerocalcare sul suo diario di viaggio Kobane Calling già best seller in libreria)
Riportando tutto a casa
(a colloquio con Paco Roca, che di passaggio in Italia ci racconta il suo nuovo graphic novel La casa)
Il fumetto più duro dei duri
(85 anni ininterrotti insieme a Dick Tracy, presto finalmente con un’edizione italiana degna)
From Carmine to Carmine
(incontro esclusivo con Carmine Di Giandomenico sul suo Flash ma anche Dylan Dog e… Oudeis!)
25 anni a Darkwood
(lunga intervista inedita a Moreno Burattini sul suo primo quarto di secolo accanto a Zagor)
Il regalo per i lettori di FdC n.250
(due storie brevi con Super Zeros di Frédéric Brémaud & Donald Soffritti, Gatto & Strega di Paolo Cossi… e il “paginone centrale” con una sensualissima Valentina di Guido Crepax vista da Corrado Roi)
Il fenomeno Rebirth
(la “rinascita” DC Comics, in un approfondimento in collaborazione con LoSpazioBianco)
1000 di questi numeri
(il traguardo raggiunto dal Messaggero dei Ragazzi, da giornalino “parrocchiale” a rivista “d’autore”)
Tra paradossi e magia
(reportage dedicato al viaggio in Giappone guidato dagli amici del portale giornalistico Orgoglio Nerd)
Dai fumetti agli audiovisivi (e ritorno)
(reportage diretto dal XVIII Napoli Comicon, ricco di mostre, ospiti, incontri, proiezioni, iniziative)
E ancora…
7 pagine di recensioni per orientarsi nel mare magnum del fumetto proposto nelle edicole, fumetterie e librerie italiane.
Le rubriche pungenti: Strumenti (sulla sempre più numerose saggistica dedicata a fumetto, illustrazione e cinema d’animazione), Il Suggerimento (per non perdere di vista uscite sfiziose), Il Podio (i top 3 del mese), Pollice Verso (un exploit in negativo), Small Press Italia (sulle produzioni indipendenti, a cura del Centro Fumetto “Andrea Pazienza” di Cremona), Letture d’Oltralpe (sulle uscite francesi, fra cui vi segnaliamo il meglio secondo noi), Il Rinoceronte in carica (la rubrica di Daniele Daccò, direttore editoriale del portale giornalistico Orgoglio Nerd), Nuvolette Digitali (la tradizionale rubrica di MAS Silleni sui fumetti on line), gli approfondimenti mensili (questa volta sulle uscite home video dello Studio Ghibli)… e le strisce di Renzo & Lucia, con testi e disegni inediti di Marcello!
Tutto questo e altro ancora – a soli 4 euro in edicola e in fumetteria su Fumo di China n.250
Spillato, in formato 24 x 33 cm, con 32 pagine tutte a colori + 4 extra… con poster incluso!
Fumo di China è un mensile nato nel febbraio 1978
in edicola dal novembre 1989
edito da Cartoon Club
via Circonvallazione Occidentale 58 – 47900 Rimini (RN)
tel. 0541.784193
fax 0541.780534
e-mail: fdc@fumodichina.com
http://www.facebook.com/FdChina
http://www.twitter.com/FumodiChina
http://ilBlogdiFumodiChina.blogspot.it
http://www.FumodiChina.com
Luca Brunori
27 Maggio 2016 a 16:41
Cambiare il titolo: “in edicola e ALCUNE fumetterie”. A me, con la prenotazione in fumetteria (altrimenti chiamata abbonamento), deve ancora arrivare il 249, hanno saltato il 247 ed il 248 arrivò un mese fa insieme al 246. Fumo di China deve soltanto migliorare la distribuzione. Qualche anno fa scrissi direttamente e segnalai il nome della fumetteria in questione ma niente è cambiato e da altre parti mi arrivano segnalazioni di simili disservizi.
Loris Cantarelli
28 Maggio 2016 a 11:18
ciao Luca, come noto da tempo la distribuzione è purtroppo IL problema per antonomasia… tanto da impedirci da anni di realizzare una inchiesta approfondita sull’argomento… Ci spiace per il disservizio che ti riguarda: abbiamo avvisato di nuovo la Me.Pe., teniamoci aggiornati su fdc@fumodichina.com e grazie della fedeltà!
Paolo Guiducci
31 Maggio 2016 a 16:32
Chiedo scusa agli amici de Lo Spazio Bianco se utilizzo questo spazio per trattare di questioni relative a Fumo di China che dovrebbero avere i ns social come luogo naturale di discussione, ma sono stato chiamato in causa e mi preme rispondere per evitare notizie perlomeno imprecise.
Fumo di China da oltre 35 anni è presente in edicola, in tutta Italia (ovviamente in quelle che lo tengono), nelle fumetterie e in occasione delle più importanti manifestazioni. Usciamo d’abitudine il 20 del mese, attraverso il colosso Me.Pe. E contestualmente arriviamo ai distributori Alastor, Alessandro, Pan e Star Shop, in seguito agli ordini che riceviamo. Sono i distributori che hanno il contatto con le fumetterie, e non FdC! Raccolgono gli ordinativi e poi li comunicano. Ma spesso accade che a FdC l’ordine arrivi con qualche giorno di ritardo o anche più. A volte qualche distributore tende ad accumulare ordini per effettuare un solo ritiro con corriere e quindi può passare del tempo. Senza contare che c’è anche qualche operatore per così dire svagato: capita di sentirsi rispondere da alcuni edicolanti che Annuario del Fumetto ha smesso di uscire da alcuni anni (per fortuna è ancora vivo e vegeto) così come in fumetteria inizia a rimbalzare la voce che FdC uscirebbe solo 1 volta ogni due mesi.
Tutto è migliorabile, e senza dubbio anche FdC può fare meglio. Noi ce la mettiamo tutta intanto per offrire un prodotto degno di essere acquistato e letto, e anche per garantire al lettore un servizio dignitoso. A volte, però, ci scontriamo – come ho scritto sopra – con meccanismi farraginosi (per usare un eufemismo) che mettono davvero a rischio anche la sopravvivenza dei piccoli e talvolta medi editori di fumetto.
Rinnovo l’invito: giudicateci sul nostro operato, e fateci sapere i disservizi ai quali siete andati incontro. Quale fumetteria non ha ricevuto la copia della rivista o se c’è stato ritardo. Comunicateci se l’edicola presso la quale vi rifornite non ha più disponibile la rivista e – attraverso Me.Pe. – cercheremo di far ripartire il servizio. Ben sapendo che edicolanti e fumetterie sono loro che decidono se tenere Fumo di China. Per noi, è quasi pleonastico ripeterlo, ogni copia venduta in più rappresenta un mattoncino per costruire la casa di FdC.
Paolo Guiducci, direttore responsabile Fumo di China