Secondo le prime stime, al suo esordio al Box Office USA Ant-Man ha conquistato il primo posto ma con un esordio decisamente timido, con un incasso complessivo nei primi tre giorni di programmazione di 58 milioni di dollari, rispetto alle previsioni che davano la pellicola diretta da Peyton Reed inizialmente con un incasso tra i 60 e i 65 milioni di dollari.
Nel resto del mondo, la pellicola con protagonista Paul Rudd ha portato a casa altri 56 milioni per un totale di 114 milioni di dollari, battendo così Thor e Captain America: The First Avenger. Tra i dati più significativi quelli di Regno Unito, Russia, Francia, Messico, Australia e Brasile dove il lungometraggio ha aperto con forti incassi, tra i quali sono da evidenziare quelli in Regno Unito (6 milioni), Messico (5.6 milioni) e Russia (4.9 milioni).
Secondo i dati della Disney, il 58% del pubblico che nelle sale USA è andato a vedere il film sul piccolo eroe Marvel era composto in prevalenza da uomini, di cui il 55% oltre i 25 anni, mentre gli adolescenti erano il 13%.
Anche se il film è sceso sotto la stima iniziale dei 60 milioni di dollari, la Disney sarebbe comunque soddisfatta del risultato, che porta al cinema un supereroe sconosciuto ai più, continuando la scia che ha visto ogni film Marvel aprire al primo posto nel weekend di esordio. Per l’attore Paul Rudd si tratta invece della maggiore apertura al Box Office per un film da lui interpretato.