Umani! L’evoluzione spiegata bene, un intreccio tra fumetto e divulgazione.

Umani! L’evoluzione spiegata bene, un intreccio tra fumetto e divulgazione.

L'illustratrice Bea Davies si unisce agli scienziati Michael Stang e Susan Schadlich per raccontare l'evoluzione umana.

Umani CoverIn Umani! L’evoluzione spiegata bene, grazie a una macchina del tempo, il giovane Tali decide di esaudire nel modo più letterale possibile la richiesta della nonna per il suo compleanno: vedere riuniti tutti insieme i membri della sua famiglia. Accompagnato da Xyzo, un’intelligenza artificiale che ha la sua interfaccia in un ciondolo, Tali parte così con l’intenzione di raccogliere nel corso del tempo i parenti più remoti, come Toumai o Lucy, rappresentanti di alcune delle specie umane che fanno parte del percorso dell’evoluzione umana.

Ovviamente il semplice e veloce racconto a fumetti diventa il pretesto per un’opera di divulgazione che affronta le basi dell’evoluzione umana, ma anche della paleantropologia, affrontando le meccaniche e le modalità con cui la ricerca studia e ricava informazioni dai fossili e tracciando di fatto un percorso di avvicinamento sia alla storia dell’uomo che a quella della ricerca stessa.

La storia di Tali si svolge come un fumetto in senso classico: seguiamo il ragazzino che si prepara, raggiunge un antenato o un’antenata, interagisce con lui in piccole gag divertenti e poi porta la nuova conoscenza alla seguente, saltando di milioni di anni in milioni di anni fino al momento di portare il gruppo messo insieme al compleanno della nonna. Sono tavole con un’impostazione classica in cui dominano soprattutto vignette orizzontali. Questo anche perché il fumetto si alterna con le componenti più divulgative utilizzando varie soluzioni. Numerose sono infatti le pagine il cui fumetto e divulgazione si contendono la stessa tavola: nella parte superiore prosegue il fumetto – che in questa porzione riesce appunto a esprimersi meglio sfruttando la pagina in orizzontale – mentre nella parte inferiore si sviluppano le componenti che approfondiscono la figura incontrata da Tali o come questa sia stata scoperta o ancora quali riflessioni ha generato nei ricercatori.

Pag11 UmaniQueste componenti divulgative sono realizzate soprattutto attraverso vere e proprie infografiche dove la componente visiva domina, con la presenza di immagini esemplificative che aiutano a capire meglio e in modo semplice concetti e informazioni, tra rappresentazioni, metafore e qualche tocco ironico. Il tratto di Bea Davies (da noi intervistata in quel di Lucca Comics 2024) è pulito, estremamente espressivo e ficcante. Con l’uso di pochi segni e leggerezza rende in maniera molto efficace e realista le diverse fisionomie e i fisici delle differenti specie umane. Stesso approccio adottano Michael Stang e Susan Schadlich ai testi, confezionando un’opera piacevole, chiara e intrigante, che riesce a fornire una serie di nozioni e informazioni che non si limitano a spiegare o snocciolare una collezione di curiosità e note fatte e finite, ma offrono al lettore stimoli di riflessione e strumenti per comprendere come e perché si è arrivati a determinate conclusioni.

Nel volume si aggiunge una sorta di “guida alla lettura”. Il visual thinker Jacopo Sacquegno introduce e chiude il viaggio, con alcuni spunti proprio sul percorso stesso scelto dal libro e con alcune illustrazioni a corredo. Particolare che questo avvenga nei risguardi, praticamente “dentro” la copertina del cartonato, uno spazio solitamente neutro.

Abbiamo parlato di:
Umani! L’evoluzione spiegata bene
Bea Davies, Michael Stang e Susan Schadlich
Traduzione Ketty Federico
Edizioni Sonda, 2024
80 pagine, cartonato, colori – 19,90 €
ISBN: 9788872242483

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