
La storia si pone come una profonda riflessione sul valore dell’arte, sulla creazione e sul ruolo dell’artista. Permeata di un’atmosfera tipicamente hard boiled, la trama in alcuni frangenti riprende suggestioni e tematiche care a Philip K. Dick, scrittore le cui opere sono state di notevole ispirazione per gli autori di Nathan Never sin dalle origini, declinate in maniera originale e interessante.
I disegni di Romeo Toffanetti assecondano le particolarità della sceneggiatura, con una prova improntata sulla resa delle atmosfere e un lavoro certosino nei giochi di luci ed ombre.
Il poeta rappresenta dunque uno degli episodi più convincenti degli ultimi anni, sostanzialmente leggibile in maniera autonoma anche da chi conosce poco o addirittura per niente la serie.
Abbiamo parlato di:
Nathan Never #327 – Il poeta
Bepi Vigna, Romeo Toffanetti
Sergio Bonelli Editore, agosto 2018
96 pagine, brossurato, bianco e nero – 3,50 €
ISSN: 977112157300180327

