Un lungo articolo di The Hollywood Reporter svela alcuni dietro le quinte su come il film Joker sia diventato una realtà, e di come il regista Martin Scorsese abbia spianato la strada al progetto.
Secondo il sito, il cineasta irlandese era inizialmente coinvolto con la pellicola quando questa fu annunciata nel 2017 come produttore, anche se alla fine Scorsese non ha ricevuto alcun credits all’interno del lungometraggio. Una fonte vicina al regista citata da THR racconta che questi stava in origine considerando l’idea di dirigere prima che Todd Phillips si avvicinasse alla Warner Bros. con la sua idea sul villain nichilista.
In merito a questa indiscrezione, la major stessa ha rifiutato di rilasciare un commento, mentre un rappresentante di Scorsese ha affermato che non ha mai considerato l’opzione di dirigere Joker, e che il suo coinvolgimento riguardava solo la produzione.
Lo stesso sito rivela che quando Kevin Tsujihara aveva dato luce verde al progetto, con il costo di 70 milioni di dollari, l’attore Jared Leto era rimasto alienato e sconvolto dalla decisione della major, visto che aveva interpretato il ruolo del clown del crimine in Suicide Squad. Più o meno nello stesso periodo, Scorsese iniziò a focalizzare la sua attenzione su Irishman.
Una fonte citata da THR afferma quindi che il regista era stato arruolato nel film su Joker semplicemente perché serviva un produttore con sede a New York, dove il film è stato poi realizzato. Successivamente, Scorsese ha abbandonato il progetto e fatto sì che Emma Tillinger Koskoff, da sempre coinvolta nei suoi film, si occupasse di Joker, portando la maggior parte della crew che aveva lavorato su Irishman nel film di Phillips.