L’ennesima nuova vita di Wanda Maximoff da Orlando e Pichelli

L’ennesima nuova vita di Wanda Maximoff da Orlando e Pichelli

Steve Orlando e Sara Pichelli prendono le redini di una nuova serie con protagonista Scarlet Witch.
Scarlet Witch Ultima Porta Copertina

Wanda Maximoff, meglio nota come Scarlet Witch, è un personaggio che, come molti in ambito supereroistico, ha vissuto molte vite, rapidamente riassunte nella introduzione di Marco Rizzo a questo volume che raccoglie i primi albi della sua ultima serie ideata da Steve Orlando.

Dopo le traversie che l’hanno vista liberarsi dall’influenza malvagia del dio oscuro Chthon, Wanda ha aperto un emporio di oggetti sovrannaturali al cui interno ha creato una porta magica: l’ultima porta, quella che si apre davanti a persone alla disperata ricerca di salvezza. Lo scopo di Scarlet è aiutare chi non ha più una speranza, forte di tutte le sue esperienza passate, tra la catarsi e la voglia di rimediare ai tanti errori commessi.

L’idea è interessante e con il potenziale per una serie di storie autoconclusive, anche se lo sceneggiatore cede presto alla tentazione di inserirle all’interno delle vicende Marvel: ecco apparire quindi Vivian Vision, Quicksilver e Polaris, fratello e sorella di Wanda, oltre a Tempesta, ed ecco i rimandi alle vicende precedenti e il colpo di scena in coda al volume. In patria è già stata annunciata la chiusura della serie con il decimo albo e anche questo condiziona in parte il giudizio e le aspettative.

A ben vendere le storie qui contenute mostrano già un po’ la corda, un problema logico quando la protagonista è una incantatrice capace di alterare la realtà: quale sfida può essere abbastanza grande da creare un vero pericolo?

Scarlet Witch Interno 2

Orlando sfrutta quindi le storie delle persone che varcano l’ultima porta per soffermarsi su come queste mettano Wanda di fronte ai suoi ricordi e ai tormenti interiori: niente di nuovo e niente di particolarmente ispirato, ma comunque scorrevole anche se a tratti prolisso.

I primi albi vedono la star italiana Sara Pichelli (coadiuvata dai colori di Matthew Wilson) dare sfoggio di tutta la sua padronanza della matita. I personaggi sono credibili ed espressivi, con quel giusto tocco di cartoonesco appena accennato, e Scarlet riesca ad apparire allo stesso tempo delicata e possente. I comprimari sono ben caratterizzati e l’azione non risulta compromessa anche se resta l’impressione che sia racchiusa in meno pagine del necessario per essere chiara.

Non è troppo distante come stile Russell Dauterman nel quinto episodio, ma i suoi volti appaiono più posticci e distanti, trasmettendo meno empatia al lettore. A lui tocca anche l’albo con più azione e non sempre questa risulta pienamente comprensibile visivamente.

Il volume contiene anche una storia breve non accreditata in copertina, testi di Stephanie Williams e disegni di Chris Allen. Merita una citazione perché si chiude con una frase che sembra riassumere perfettamente la premessa (forse disattesa?) della serie:

È buffo come i nostri desideri più silenziosi siano uditi quando crediamo che nessuno ci ascolti.

Abbiamo parlato di:
Scarlet Witch – L’ultima porta
Steve Orlando, Sara Pichelli, Russel Dauterman, Stephanie Williams, Chris Allen, Matthew Wilson
Traduzione di Fabio Gamberini
Panini Comics, 2023
128 pagine, cartonato, colori – 18,00 €
ISBN: ‎9788828751908

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