
Al terzo volume del reboot di Buffy l’ammazzavampiri la narrazione di Jordie Bellaire si fa già ingarbugliata: in pochi episodi vengono introdotti nuovi comprimari o vengono svelate inedite caratteristiche di personaggi noti.
È interessante che ci si concentri sul cast senza Buffy, ma la narrazione vira su toni dark con un’insistenza tale da destabilizzare, soprattutto perché interessa figure con cui il lettore non ha ancora confidenza.
L’approccio drammatico, pur esasperato, ha comunque il pregio di far divorare le pagine, che David Lòpez struttura con una gabbia piuttosto regolare, con poche deroghe ben pesate nel contesto narrativo. Lo stile dell’artista mantiene la linea morbida già vista nello scorso volume, sporcata da alcune derive eccessivamente stilizzate (per i personaggi sullo sfondo) o al contrario troppo caricate nel mostrare dettagli sui volti in primo piano. Un risultato non pienamente soddisfacente, specie per quanto concerne l’aspetto dei protagonisti.
Abbiamo parlato di:
Buffy l’ammazzavampiri vol. 3 – Dal profondo
Joss Whedon, Jordie Bellaire, David Lòpez, Raùl Angulo
Traduzione di Stefano Formiconi
SaldaPress, 2021
120 pagine, cartonato, colori – 19,90 €
ISBN: 9788869198274
Per chi volesse approfondire le precedenti uscite:
Buffy: il reboot passa prima per i fumetti
Buffy vol. 2 – Anima e cuore (Whedon, Bellaire, Lòpez)
Buffy: tra spin-off e team-up

