Comunicato Stampa
mostra BAM, BAM, BAM, BAAAAM!
il mito di Beethoven in mostra raccontato a fumetti, dai Peanuts a Pippo
E in più il concorso “Paint Your Beethoven” aperto ad artisti, fumettisti e grafici che vogliono omaggiare il Genio di Bonn!
Galleria Civica di Bolzano
Piazza Domenicani – Bolzano
ingresso libero – Orario: ma-ve: 9.30-12.30/16.00-19.00 – sa-do: 10.00-12.30/14.30-18.00
4 aprile – 24 maggio 2015
Dopo il fortunato successo delle mostre “Mozart a Strisce” (2012) e “Wagner a Strisce” (2013), la grande musica a fumetti torna alla Galleria Civica di Bolzano con un nuovo appuntamento dedicato a Beethoven! Allestita dall’Associazione Musica in Aulis in collaborazione con WOW Spazio Fumetto, il Museo del fumetto di Milano, e con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura e alla Convivenza del Comune di Bolzano, la mostra propone un viaggio alla scoperta del mito di Beethoven così come ce lo hanno raccontato in quasi cento anni l’illustrazione, il fumetto e il cinema d’animazione: dai Peanuts a Pippo, dalla propaganda americana – che lo adotta come cantore della libertà contro gli orrori del Nazismo – alle eleganti scene delle Figurine Liebig, un viaggio nel mondo del fumetto e dell’illustrazione sulle tracce di Ludwig van Beethoven. Non a caso il titolo stesso della mostra, “BAM, BAM, BAM, BAAAAM!”, traduce in linguaggio fumettistico il celebre attacco della sua Quinta Sinfonia!
Ma non solo: l’inaugurazione della mostra sarà anche l’occasione per premiare le tre opere più meritevoli del concorso Paint Your Beethoven, organizzato da Musica in Aulis. Sono chiamati a partecipare tutti coloro che vogliono cimentarsi nell’impresa di dare una forma artistica al mito beethoveniano inviando la entro il 26 marzo la loro opera alla segreteria del concorso (Musica in Aulis c/o Prof. Luigi Costalbano via Leonardo da Vinci 20, 39100 Bolzano – Italia). Regolamento in fondo al comunicato stampa.
La mostra “BAM, BAM, BAM, BAAAAM!” propone un viaggio nel mito beethoveniano così come ce lo hanno raccontato i fumetti, con particolare attenzione ai simpaticissimi Peanuts, i personaggi inventati dal fumettista americano Charles Schulz nel 1950. E’ infatti uno di loro, il tenero Schroeder, l’introverso bimbo pianista amico di Charlie Brown e Snoopy che adora suonare Beethoven seduto al suo piccolo piano giocattolo. Alla storia di questo surreale personaggio è dedicata gran parte della mostra: grazie alla collaborazione di Bic Licensing saranno esposte 50 strisce opportunamente ingrandite che ci raccontano la sua passione per la musica del Genio di Bonn, il suo assillante bisogno di festeggiarne il compleanno ogni 16 dicembre, il suo rapporto con gli altri componenti della compagnia, compreso il simpatico cagnetto Snoopy che ama farsi letteralmente cullare dai pentagrammi che fuoriescono dal suo piano giocattolo. Spazio anche al racconto della sua “crescita”: dalla striscia in cui compare per la prima volta nel 1951 alle storie che lo vedono assillato dalla pestifera Lucy, bambina innamorata di lui che non sopporta vederlo costantemente distratto dalla passione per Beethoven. Ovviamente non mancherà l’immancabile busto di Beethoven!
In mostra troveranno spazio anche le coloratissime pagine dell’albo disneyano Pippo Beethoven pubblicato dalla Mondadori nel 1981 come supplemento a Topolino. La storia ci racconta un Beethoven decisamente lontano dallo stereotipo ombroso e tormentato che ci ha tramandato la storia: e non poteva essere altrimenti dal momento che il compositore è interpretato nientemeno che da quel pasticcione di Pippo (con l’immancabile amico Topolino nei panni di un insolito Mozart riparatore di pianoforti)!
Originali e riproduzioni di riviste a fumetti, che nel corso degli anni hanno ospitato la figura di Beethoven a vario titolo, completeranno il percorso. Nel 1943, ad esempio, lo troviamo sulle pagine del magazine americano True Comics in una storia di propaganda rivolta ai più giovani che ce lo mostra paladino e cantore della libertà contro l’odio Nazista con le note dell’attacco della Quinta Sinfonia (sol-sol-sol-mi bemolle) trascritte in codice Morse: punto-punto-punto-linea, ossia nella lettera V di Vittoria! O ancora, sulle pagine di Adventure Comics (1965) troviamo la statua di Beethoven tra quelle dei grandi della Terra distrutte dal nemico di turno di Superboy, il giovane Superman! E in più le più belle pagine a fumetti delle biografie Beethoveniane pubblicate in Italia e Francia.
Non mancheranno in mostra le preziosissime Figurine Liebig dedicate alla vita di Beethoven (1928), alle sue sinfonie più famose e ovviamente all’opera “Fidelio” (1901), come sempre provenienti dalla collezione della Filatelia Sanguinetti di Milano. Tra le curiosità esposte, anche il libretto originale della prima rappresentazione in italiano in Italia, del 1886!
Come per le passate edizioni la galleria ospiterà gli omaggi realizzati apposta per la mostra da importanti firme del fumetto italiano: hanno già risposto all’invito Sandro Dossi (Geppo, Puffi, Felix), Fabiano Ambu (Dampyr), Adriano Carnevali (i Ronfi), Lola Airaghi (Legs Weaver, Brendon, Dylan Dog), Stefano Kaneda (La Gatta), Claudio Sciarrone (Topolino), Luca Usai (Topolino), Stefano Biglia (Tex, Magico Vento), Achille Picco (scultore) e tanti altri. In quest’ambito verranno esposte le tavole della storia delle Nove Sinfonie a fumetti realizzata in digitale da Barbara Zucchi (Lanciostory, Skorpio) e ispirata alla biografia del compositore scritta da Alexander Wheelock Thayer. Da segnalare anche le due tavole realizzate apposta per la mostra da Fabio Vettori, il disegnatore noto per le sue simpaticissime formichine!
Uno speciale montaggio video realizzato appositamente per la mostra consente al visitatore di comprendere quanto la figura e la musica di Beethoven siano state protagoniste di importanti serie a cartoni animati, dai Simpson ai Fantasia di Walt Disney fino alle serie giapponesi.
REGOLAMENTO DEL CONCORSO “PAINT YOUR BEETHOVEN”
MUSICA IN AULIS INDICE QUESTO CONCORSO internazionale LEGATO ALLA MOSTRA “BAM BAM BAM BAAAAM – Il mito di Beethoven a fumetti dai Peanuts a Pippo” che sarà alla Galleria Civica di Bolzano dal 4 APRILE al 26 MAGGIO 2015 questo il regolamento: L’Associazione MUSICA IN AULIS indice un concorso per la realizzazione un’immagine inedita che abbia per tema LUDWIG VAN BEETHOVEN o comunque legata a un tema beethoveniano, di chiara impostazione fumettistica o interpretazione artistica realizzata a mano con tecniche tradizionali. Sono ammesse sia opere a colori che in bianco e nero, realizzate con qualsiasi tecnica (matita, acquerello, incisione, pennarelli, china ecc).
Sono da escludersi le elaborazioni digitali realizzate al computer. Tale Concorso è aperto a tutti, senza limiti di età I lavori, in numero non superiore a 3 per ogni partecipante iscritto, e di dimensioni non superiori a cm. 50×70, vanno inviati, tramite posta, entro 26 MARZO 2015 (vale la data del timbro postale) all’Associazione Musica in aulis, presso Prof. Luigi Costalbano Via Leonardo da Vinci 20, 39100 Bolzano – Italia. Insieme ai lavori i concorrenti devono inviare una scheda contenente luogo e data di nascita, luogo e indirizzo di residenza, professione e fotocopia di un documento valido.
I lavori regolarmente pervenuti saranno esaminati da una giuria appositamente convocata da Musica in Aulis. I 3 lavori giudicati migliori a insindacabile giudizio della commissione esaminatrice, verranno esposti in occasione della mostra “BAM BAM BAM BAAAAM – Il mito di Beethoven a fumetti dai Peanuts a Pippo” nella Galleria Civica di Bolzano (P.zza Domenicani), dal 4 APRILE al 24 MAGGIO 2015. I lavori inviati non verranno restituiti.