
Franco e Marcello trascorrono l’ultima estate prima dell’inizio dell’età adulta e di un destino che per loro sembra segnato ancor prima di nascere e li vedrà pescatori. Ma la loro vita viene stravolta dall’arrivo di una troupe cinematografica capeggiata dal regista Augusto Campagnoli, voce tra le più autentiche del neorealismo ormai in declino e dedito all’alcool, e di sua figlia Claretta, adolescente irrequieta in fuga dalla vita cittadina.
“Oggi inizia la stagione delle Cernie ma a noi ci ha aizato Aucelluzz’ che alluccava fuori casa nostra. È un po’ di tempo, ormai, che Zenobia riceve molte lettere. Gli dà una scorsa veloce e poi se le infila sotto al vestito quasi a sperare che così scompaiono. Capire cosa dicono le lettere è un ass’ e mazz’, ogni tanto la trovo curva a borbottare su un dizionario di latino. Tuttavia, per quanto la Compagnia Assicurativa si esprima in modo complicato e tecnologico, dalle jastemme di Zenobia si capisce tutto… In poche parole: stiamo inguaiati.
I terreni non cacciano più neanche mezza rapa e Zenobia ha chiesto un rimborso a questi dell’Assicurazione agricola. Lei dice che è colpa delle antenne della televisione che hanno montato a Dieci. Per quelli, invece, il terreno è secco perché nessuno lo lavora più (e tengono ragione). I contadini hanno buttato la zappa e sono andati in città, per lo sfaccimma di “Boom” economico.
Ovunque si sta meglio che a Dieci appresso ai campi e alle reti da pesca. Ci tocca andare a faticare. Per Marcello è l’anelato preludio di una fine auspicabile, per me è l’evaporazione di ogni flebile sogno di resurrezione, un’oscura prospettiva…”
Coconino Press presenta la mastodontica opera d’esordio di Daniele Marzo, aka Kong, Bestie in fuga: tra Bianciardi e Flaiano, tra Gipi e Altan.
L’autore

Bestie in fuga
Kong
Coconino Press, 2024
600 pagine, brossurato, bianco e nero – 25,00 €
ISBN: 9788876187513
Anteprima di Bestie in fuga










