Andrea Plazzi
Traduttore, saggista e editor italiano, attivo in campo fumettistico per la Panini Comics, noto soprattutto per la sua consulenza per le opere di Leo Ortolani.
TOP TEN NOVITÀ
1° CLASSIFICATO
LA VETTA DEGLI DEI VOL. 3 (JIRO TANIGUCHI – RIZZOLI LIZARD)
Con Taniguchi è nata (e per ora si ferma qui) un’Epica a fumetti della Natura che si rinnova a ogni paesaggio, a ogni silenzio, a ogni primo piano di un personaggio posto di fronte a Forze Immense rappresentate con una suggestione che forse non ha precedenti nel disegno al tratto. Tanto per riscoprire l’acqua calda e per restituire un senso a un termine abusato: Maestro.
2° CLASSIFICATO
CORPICINO (TUONO PETTINATO – GRRRZETIC)
A ogni nuovo lavoro Tuono Pettinato sposta un po’ più in alto l’asticella del “nuovo”. “Corpicino” mette i brividi e appena smettete di tremare forse trovate il tempo di domandarvi come sia possibile una così sorprendente commistione di toni e registri, che neanche Manu Larcenet. È già da mo’ che piove, ma non smette di Tuonare.
3° CLASSIFICATO
UNASTORIA (GIPI – COCONINO PRESS)
Di quasi nulla di Gipi si può parlare in due righe. E allora parliamo degli acquerelli: finché Kirkman non fa una storia con Pratt redi-morto, avanti così.
4° CLASSIFICATO
DKW (SERGIO PONCHIONE – COMMA 22)
Ditko-Kirby-Wood. Con un fumetto Ponchione va al cuore di quello che fa battere il cuore del fumetto americano. E alla fine si capisce perché si può togliere “americano”.
5° CLASSIFICATO
ALEA METRON (GIUSEPPE PALUMBO – COMMA 22)
Palumbo potrebbe fare qualsiasi cosa, ma mai una volta che faciliti il compito ai recensori e ne approfitti un po’. Lui fa solo quello che non ha ancora fatto, sempre nell’ottica del maiale (del Fumetto non si butta nulla). Questo è un (video)gioco/percorso informativo/fumetto interattivo sull’origine del sistema bancario commissionato da Palazzo Strozzi. E su carta fa la sua porca – appunto – figura.
6° CLASSIFICATO
POP ECONOMIX (DAVIDE PASCUTTI – BECCO GIALLO)
L’impianto giornalistico è impeccabile, la parte informativa pure. L’imprevedibilità di Pascutti – qualcuno conosce due suoi lavori nel medesimo stile? – in equilibrio a rischio tra eclettismo e dispersione, pende decisamente dalla parte del primo. Cartooning di classe.
7° CLASSIFICATO
DRAKKA (FREDERICK BREMAUD, LORENZO DE FELICI – RENOIR)
Vampiri più o meno vivi, più o meno morti, mafiosi e mostri mai visti come piovesse. Un ritmo che, anche quello, era un po’ che non lo si vedeva sulla carta. E poi De Felici in stato di grazia: questo libro è disegnato splen-di-da-men-te.
8° CLASSIFICATO
ELOISA DI MONTFORT (RICHARD MARAZANO, ALFONSO FONT – EDITORIALE COSMO)
Un bel baloccone di pagine in b/n, stampato bene, a prezzo bonelliano ma con tempi di lettura proporzionalmente doppi. Disegnato da Alfonso Font. Per leggere leggere leggere. Perché forse il Fumetto è solo questo / perenne amare la lettura / e non pentirsene.
9° CLASSIFICATO
DONG XOAI, VIETNAM 1965 (JOE KUBERT – BAO PUB.)
Resoconto fittizio di una battaglia vera. E le perplessità di un’opera che col fumetto ha ormai da spartire il giusto: ma oltre ogni vizio di forma Joe Kubert vuol dire Leggibilità Totale. Non un testamento artistico (Kubert ha fatto di meglio e ha fatto di più) ma la testimonianza impressionante della Potenza del Disegno.
10° CLASSIFICATO
VENEZIA SKETCH TOUR (MENETTI, GRILLOTTI, LONGHI, DELLADIO, SPIANELLI- KLEINER FLUG)
Proposta per una T-shirt per la prossima Angoulême: “Les Italiens, ils le font mieux!”. Uno sketchbook di bravi autori, non tutti noti come altri meno grandi, e con l’ulteriore valore aggiunto di passione, motivazione, coinvolgimento. E Venezia non guasta, eh.
MENZIONE STORICA – RISTAMPE
1° CLASSIFICATO
LO SCONOSCIUTO RACCONTA 1975-1996 (MAGNUS – RIZZOLI LIZARD)
I motivi di questo volume sono tanti quante le sue pagine, ne scegliamo uno: finalmente disponibile al grande pubblico in un’edizione degna la storia “Una partita impegnativa”. Una lavoro anni luce avanti il suo tempo, uno dei tanti vertici di lucidità e qualità fumettistica di Magnus.
2° CLASSIFICATO
SHERLOCK TIME (OESTERHELD, ALBERTO BRECCIA – COMMA 22)
Cruciale come ogni cosa di Breccia: prima di questa edizione, il classico Oscar Mondadori, un’introvabile raccolta della Imago (chi se la ricorda?) e poi? Imperdibile.
3° CLASSIFICATO
SKY MASTERS OF THE SPACE FORCE VOL. 1 (JACK KIRBY, WALLY WOOD – RENOIR)
Uno dei lavori più curiosi e introvabili tra le migliaia e migliaia di Jack Kirby. E quelle chine di Wally Wood…
SAGGISTICA
1° CLASSIFICATO
LEZIONI DI FUMETTO: ZEROCALCARE (LAURA SCARPA – COMICOUT)
Basta che poi non si pensi di imparare a fare i fumetti come Zero senza essere Zero.
2° CLASSIFICATO
TUTTI POSSONO FARE FUMETTI (GUD – TUNUÈ)
Godibilissimo. Ed è tutto vero.
3° CLASSIFICATO
HUGO PRATT. LE LEZIONI PERDUTE (LAURA SCARPA – MONPRACEN)
Sorprendente che di Pratt si continuino a trovare inediti. Un libro importante.
WEBCOMIC
1° CLASSIFICATO
GUD.IT (DANIELE BONOMO)
http://www.gud.it/fumetto
Da piccolo Daniele “Gud” Bonomo è stato morso da Schulz, poi per fortuna se l’è scordato e riesce a essere di una naturalezza e di una spontaneità disarmanti. Sorprendente, per uno che insegna e SA come funziona il fumetto.
2° CLASSIFICATO
MABELMORRI.IT (MABEL MORRI)
http://www.mabelmorri.it/
Mabel Morri ha il dono raro degli affabulatori: qualsiasi cosa racconti, noi la staremo ad ascoltare rapiti.
3° CLASSIFICATO
www.sacroprofano.net/
SACRO/PROFANO pagina Facebook (MIRKA ANDOLFO)
Ma quanto fa SORRIDERE Mirka Andolfo?!