Intervistato da Variety, Jeph Loeb ha avuto modo di parlare dell’importanza rivestita da Marvel’s Daredevil e soprattutto della crescita che il braccio televisivo della Casa delle Idee ha avuto negli ultimi due anni, con ben 14 serie attualmente in fase di realizzazione basate su fumetti Marvel o comunque derivate da essi.
Noi ci vediamo come produttori che lavorano per sostenere la visione dei nostri showrunner. Ma siamo coinvolti in ogni aspetto della produzione – sia che si tratti della writer’s room, il montaggio, il casting – ogni passo della produzione passa attraverso la squadra Marvel per raccontare la migliore storia che possiamo.
Il primo episodio di Daredevil fu girato tre anni fa. A quel tempo avevamo Agents of Shield e Agent Carter sulla ABC. Ora siamo impegnati nella pre e post-produzione su 14 serie di cui posso parlare. E questo richiede solo l’assicurazione che ci sia sempre qualcuno della Marvel presente per aiutare a guidare il processo.
[Daredevil] era uno show critico per molte ragioni, non solo per il fatto che eravamo su una piattaforma diversa. Stranamente, Netflix era una rete molto giovane all’epoca. E’ difficile immaginare perché la loro crescita sia stata così spettacolare. Mi ricordo quando abbiamo parlato con loro, e avevano fondamentalmente House of Cards, Orange is the nEw Black e Lilyhammer. E tutto quello che abbiamo detto è stato: pensiamo di potere fare qualcosa di meglio di Lilyhammer… Netflix credeva in quello che volevamo fare, ovvero realizzare cinque serie, quattro delle quali culmineranno in una quinta. E abbiamo avuto la fortuna di vedere altre cose come la stagione 2 di Daredevil e The Punisher, che non faceva parte di alcun piano, L’altro compito monumentale che abbiamo preso è stato quello di cercare di trovare un modo per espandere la televisione in una maniera che non è mai stata fatta prima. I primi due episodi di The Inhumans debutteranno su schermi IMAX in tutto il mondo prima di approdare su ABC. Per essere in grado di sperimentare la televisione in un modo nuovo e sperando di portare le persone sia al cinema che a guardare la televisione, tutto questo parla con il brand della Marvel e l’unicità di ciò che stiamo cercando di fare.