Lucy – Storia di un destino cucito a mano (Testa, Coldagelli)

Tratto da un racconto dell’autrice australiana I.A.R. While, Lucy – Storia di un destino cucito a mano è l’opera prima di due giovani ragazze, Valentina Testa (autrice dei saggi Kawaii Art e Gothic Lolita per Tunué e pure di alcuni articoli per il nostro sito) e Viola Coldagelli.
Quella raccontata in questo fumetto è una storia d’amore tormentata capace di sopravvivere a prescindere dagli eventi e dagli errori compiuti. I protagonisti sono rappresentati in maniera sincera, risultando tutt’altro che moralmente ineccepibili. Non è tanto la forza d’animo o la determinazione a muoverli, ma piuttosto il  desiderio, la disperazione o il rimpianto.
La sceneggiatura lascia ampio spazio ai testi, tradendo la sua origine letteraria, ma senza che questo appesantisca eccessivamente la lettura. I tempi sono gestiti in maniera lineare e chiara, risultando però affrettati in alcuni snodi che avrebbero giovato di maggiore dilatazione (l’infatuazione di Lucy per il bel straniero, le conseguenze della guerra).
Coldagelli ha un buon senso degli spazi, riempie bene le vignette e azzarda correttamente alcune scelte di costruzione della tavola più ardite. Si notano ancora incertezze nelle pose, a volte un po’ rigide, e nei volti non sempre adeguatamente espressivi, soprattutto nelle prime pagine. È un segno ancora non maturo, sospeso tra la ricerca di uno stile realistico classico e certe influenze di stampo euromanga.
Nonostante la mancanza di esperienza abbia un suo peso nella riuscita del fumetto, il giudizio complessivo è sicuramente positivo, soprattutto per la capacità di dare vita a un racconto romantico ma non melenso, ricordando al lettore quanto le nostre debolezze ci rendano umani e quanto l’amore possa riscattare anche i nostri errori.

Abbiamo parlato di:
Lucy – Storia di un destino cucito a mano
Valentina Testa, Viola Coldagelli
Prankster, 2016
44 pagine, brossurato, colori – 8,00€