Gli esseri umani dentro la Storia di Milani e Battaglia

Gli esseri umani dentro la Storia di Milani e Battaglia

"Le Grandi Imprese dell'Uomo" è la nuova antologia di Edizioni NPE dedicata a Dino Battaglia, che presenta una corposa raccolta di racconti storici.
Battaglia Le Grandi Imprese Dell'uomo Cover

Nel nuovo volume della collana dedicata a Dino Battaglia, Le grandi imprese dell’uomo, Edizioni NPE raccoglie un corposo insieme di storie che fanno parte di alcune serie pubblicate su rivista (Le grandi avventure di pace e di guerra, Dal nostro inviato nel tempo e Fumetto-Verità) in cui l’autore, coadiuvato alla sceneggiatura di buona parte di esse  da Mino Milani (sotto diversi pseudonimi), affronta e racconta avvenimenti storici attraverso la lente dell’essere umano. Storie per lo più brevi in cui la Storia è il contesto, l’ambientazione dentro il quale si muovono esseri umani che permettono di aprire una differente comprensione e una differente relazione al racconto storico.

Il piccolo re è un racconto avventuroso, ambientato nel periodo napoleonico, in bianco e nero e con una struttura più classica e canonica, in origine a puntate su Il Corriere dei Piccoli. Siamo molto vicini a quanto visto nel volume La Freccia Nera, con un Battaglia che mette in campo i primi embrioni di sperimentazione del proprio stile e una grandissima accuratezza nella rappresentazione di dettagli, abbigliamento e costumi storici. Questa è anche la storia più penalizzata del volume: le numerose vignette risultano piuttosto ridotte nell’adattamento al formato del volume, rendendo difficile godere appieno dei disegni.

Ombre è una storia che parla del Vietnam (siamo nel ’68, momento in cui la guerra è storia contemporanea), in cui le sperimentazioni di Battaglia, qui sempre in bianco e nero, iniziano a prendere più spazio, come accade anche nelle otto pagine della Battaglia delle Midway. Inizia anche a consolidarsi un approccio che sposta la narrazione degli episodi storici su piccole vicende di individui che vi si trovano coinvolti, se non travolti, cercando un racconto che non prenda posizioni o schieramenti.

La rivolta dei sepoy, Il cannone di Parigi, Nikolajewska! e Tora Tora Tora sono presentate a colori e proseguono, su testi di Milani, questo approccio. Nello spazio di poche pagine, infatti, gli eventi storici ci vengono raccontati attraverso gli occhi di diverse persone, in una costruzione senza un vero e proprio protagonista. O, come accade ne Le alture di Abraham, sembra quasi che il ruolo di protagonista passi da un personaggio all’altro, come fosse un testimone, nel giro di poche pagine.

Particolare il racconto de La Battaglia di Waterloo, dove si alterna una pagina in bianco e nero e una a colori. La breve storia era stata pubblicata in un allegato del Corriere dei Ragazzi, come inserto orizzontale e che aveva ruolo promozionale per una serie di soldatini in piombo: sopra le strisce il volume presenta anche l’immagine – decisamente molto piccola e sacrificata – dei diversi reparti che parteciparono alla battaglia, con annessa descrizione.

Battaglia Le Grandi Imprese Dell'uomo 3

I racconti successivi, Duello sugli oceani, La spia vestita di bianco, I tre miracoli e Napoleone IV una Sella a buon mercato ci mostrano un Battaglia ormai libero nella sperimentazione tra spugnature, tratteggi, scontornati e sagome al servizio di storie che ancora una volta raccontano in poche tavole esseri umani nel mezzo della Storia.
Sia l’aspetto narrativo che la qualità artistica della parte visiva rendono questo approccio alla divulgazione e al racconto storico qualcosa che non si limita al prodotto di servizio o al resoconto didascalico con un effetto “bignami” di storia, ma che sfrutta storytelling e le meccaniche del fumetto per creare, anche nello spazio di poche tavole, qualcosa che è la somma di racconto e divulgazione con un risultato superiore ai suoi due addendi.

L’ultimo racconto del volume cambia leggermente le carte in tavola. Non si tratta infatti né di una storia né prettamente di un fumetto: è La canzone d’amore e di morte dell’alfiere Cristoforo Rilke, di Rainer Maria Rilke, corredato da illustrazioni a colori di Battaglia. Si tratta di disegni eterei – il bianco è un elemento la cui presenza e volume hanno un ruolo significativo – estremamente evocativi, costituiti di pochissimi ma estremamente significativi elementi, la maggior parte ingabbiati in una stretta striscia verticale o una L rovesciata, evidentemente per il formato originale di pubblicazione.

All’interno del volume sono pubblicate una serie di illustrazioni e storie di una singola tavola. Alcune di queste erano state pubblicate in originale a corredo di testi però qui assenti: bisogna fare ricorso alle approfondite note dell’introduzione di Claudio Ferracci per avere, almeno, una chiave di lettura che le contestualizzi al lettore.
Inoltre, probabilmente per l’età degli originali, non tutto ciò che è riprodotto sul volume ha una qualità e una resa ottimale.

Ancora una volta, trattandosi di una raccolta di materiali pubblicati in un arco temporale considerevole (si va dal 1961 al 1979), il volume diventa un veicolo per apprezzare anche l’evoluzione stilistica dell’autore ed è sicuramente un’opera apprezzabile dai completisti.

Abbiamo parlato di:
Le grandi imprese dell’uomo
Mino Milani, Dino Battaglia
Edizioni NPE, 2025
256 pagine, cartonato, bianco e nero e colore – 25,00 €
ISBN: 9788836272549

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