Comunicato Stampa
Eris Edizioni presenta “Hoarders”, il graphic noveldell’esordiente Alessandro Caligaris. Ambientato in una cornice fantascientifica, l’autore racconta di un mondo dominato dai rifiuti e da un unico e potente padrone, attraverso un registro narrativo che varia dall’avventura-azione al grottesco-satirico. Un esordio interessante, frutto di una ricerca personalissima sia per lo stile narrativo che per quello grafico. Presentato a Lucca Comics and Games 2013 e in uscita a febbraio 2014, Hoarders è inserito all’interno della collana Kina di Eris. Un progetto che al suo interno mira anche alla promozione di autori esordienti italiani, caratterizzati da una forte ricerca e impronta autoriale.
Hoarders – Alessandro Caligaris
Hoarders, è un disturbo mentale che determina in chi ne soffre, un accumulo patologico o un accaparramento compulsivo di una notevole quantità di beni anche se inutili o pericolosi. Ma quando è una società a soffrirne si crea un dentro, perfetto e asettico, dove i palazzi e i loro abitanti sono sinonimo di privilegio e potere, e un fuori, discarica infinita destinata al riciclo continuo di immondizia umana e non, che serve a mantenere il dentro pulito e ordinato. Due mondi legati da un flusso continuo di scarti più o meno tossici governato da un unico potente padrone: il Santo Trafficante. Tre uomini (Bobbit, un sadico medico-scienziato dedito al traffico di corpi umani; Thoureau, un prete convinto che il Santo Trafficante sia il nuovo messia ; Kafka una giovane cavia del dottor Bobbit contenuto dentro una camicia di forza a causa della sua forza inaudita), il cui desiderio di vendetta si confonde con la sete di un piccolo potere personale, scortano una misteriosa bambina fin nel “cuore di tenebra” di una landa coperta di rifiuti, macerie e scarti umani in esubero.
Alessandro Caligaris, pittore e street artist, esordisce nel fumetto con un graphic novel che è frutto di una ricerca personalissima, sia per quanto riguarda le scelte stilistiche, che per quelle narrative. È riuscito infatti a costruire una storia d’azione ambientata in una cornice fantascientifica ma attraverso un registro narrativo grottesco, sboccato e satirico, senza per questo rinunciare a descrivere un mondo inquietante, che ricicla frattaglie di “cultura Pop” nel disperato tentativo di darsi un’identità e di sopravvivere a se stesso, una società dominata da un potere spietato che si rigenera opprimendo chi sta appena al di sotto nella scala sociale. Il risultato è un libro che esplora e dilata il genere del graphic novel nelle sue possibilità espressive e di contenuto.
«Un manipolo di pazzi fulminati, legati dal filo rosso del destino, scorta una misteriosa bambina fin nel “cuore di tenebra” di una landa coperta di rifiuti, macerie e scarti umani in esubero; una specie di Limbo in cui vagano caricature grottesche d’individui ormai disumani. Quest’odissea, è una sorta di Mago di Oz lisergico al vetriolo».