Dragonero nelle Terre sconosciute

Dragonero nelle Terre sconosciute

Tre storie nelle "Terre sconosciute" di Dragonero raccontate da Enoch, Vietti, Barbieri e disegnate da Ercolani, Gennai e Riccardi.
Dn 25 Cop

Terre sconosciute si compone di tre storie ambientate, come suggerisce il titolo, in zone remote e poco battute dell’Erondàr. Per questo, a introdurre l’albo, Luca Barbieri tratteggia nelle consuete Cronache dall’Abisso una rapida ma esaustiva guida geografica per orientare il lettore fra le varie ambientazioni.

La prima storia, Il fiore dei sogni, sceneggiata da Luca Enoch e disegnata da Emanuele Ercolani, si svolge tra le lande desolate del Mare di Sabbia: una guida e un “rosso” intraprendono un viaggio verso una foresta oscura alla ricerca di un fiore raro e onirico. Con un finale dallo stile inconfondibile e ironico, Enoch aggiunge un tocco surreale al racconto mentre Ercolani realizza tavole chiare e d’impatto, strumentali alla narrazione, sfruttando i contrasti con i neri ed enfatizzando i punti luce naturali o artificiali che fanno risaltare la varietà di flora, fauna e le sue affascinanti creature.
Neve Rossa, firmata da Stefano Vietti e Matteo Gennai, conduce invece Ian e Gmor sugli aspri monti Nomeidei, dove sono chiamati a ispezionare una funivia in compagnia dei nativi. La trama si collega alla situazione tesa con gli abominii e al passato da scout di Dragonero. Numerosi i personaggi umani in scena, oltre a capre e creature meno amichevoli, che Gennai interpreta con grande cura per anatomie, posture ed espressioni, rappresentando al tempo stesso una natura fredda, selvaggia e ostile, con villaggi diroccati, tecnologie in rovina e scontri “giganteschi”.
La compagnia del martello di Luca Barbieri e Vincenzo Riccardi, chiude l’albo con una storia di nani (e nane con la barba, come Tolkien e Gimli insegnano), che si snoda dalle viscere di una montagna fino al Margondàr, a caccia di un’incommensurabile ricchezza. Riccardi riduce al minimo i bianchi e i neri pieni in favore delle gradazioni grigio, costruendo l’atmosfera severa e complessa del mondo nanico fra armature, asce, scavi, gallerie, sguardi duri e fregi scolpiti nella roccia.

Terre sconosciute racchiude in sé la bellezza della continuity dragoneriana dove ogni storia, anche la più distante dalla linea narrativa principale, contribuisce ad arricchire il quadro complessivo e semina nuove idee per il futuro.

Abbiamo parlato di:
Dragonero Mondo oscuro #25 (#138) – Terre sconosciute
Luca Enoch, Stefano Vietti, Luca Barbieri, Emanuele Ercolani, Matteo Gennai, Vincenzo Riccardi
Sergio Bonelli Editore, novembre 2024
96 pagine, brossurato, bianco e nero – 4,90 €
ISSN: 977228243000440138

Dn 25 Tav
Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *