Le storie in cui Diabolik non è in prima linea a tessere le sue trame e ordire complicati colpi, aggiungono spessore e sfumature al personaggio. L’albo di settembre, edito nell’ambito della serie regolare, sa mostrarne un lato forse meno sfruttato, ma non per questo meno autentico. Se da un canto le storie classiche del principe dei ladri giocano sul dipanarsi di intricati piani che lo vedono in azione insieme ad Eva, quest’albo lascia spazio invece ad un altro filone narrativo. Così come fa per celare la propria identità, stavolta Diabolik mostra una nuova faccia, quella dello stratega, che sa attendere nell’ombra e muovere le sue pedine senza che coloro che sono oggetto delle sue manipolazioni ne siano consapevoli. L’azione stavolta è quindi spostata su personaggi che non sono comprimari, come d’abitudine, bensì protagonisti: Giulia e il suo complice si lanciano in una intricata serie di colpi, sotto l’occhio vigile di Diabolik che infine compie la sua mossa.
Una vicenda atipica, quindi godibile in tal senso; tuttavia la sceneggiatura, nell’utilizzare il cliché narrativo della coppia criminale, avrebbe richiesto un maggior lavoro di costruzione dei personaggi, tanto da far quasi sentire la mancanza di una presenza maggiore dello stesso Diabolik all’interno dell’azione. I disegni di Elia Bonetti sono di taglio classico ma ben congegnati, tra linee nette e chiaroscuri che danno profondità alle vignette, per dare un tono noir alla storia e al suo finale velato di malinconia.
Abbiamo parlato di:
Diabolik Anno LIX #9 – Amore Criminale
Mario Gomboli, Andrea Pasini, Roberto Altariva, Elia Bonetti, Matteo Buffagni
Astorina, settembre 2020
130 pagine, brossurato, bianco e nero – 2,80 €
ISSN: 977112404500000009