
Topolino #3430: Io sono Macchia Nera
Il ritorno di Macchia Nera ad opera di Marco Nucci e Casty si conclude con una specie di pareggio tra i due acerrimi nemici.
Supportato da un Casty in grandissima forma, Nucci costruisce un ritorno sulle scene decisamente molto inquietante. Un po’ Twin Peaks (o Twin Pipps per restare in tema disneyano) un po’ Hitchcock, Io sono Macchia Nera ci restituisce un Macchia Nera inquietante spingendo Topolino in una situazione apparentemente senza uscita: gli fa perdere completamente la memoria grazie al fiore che è riuscito a creare, il pentadelio bianco.
In effetti Macchia non è nuovo a un piano del genere. Era già successo in occasione del 90.mo compleanno di Topolino, quando Francesco Artibani realizzò la storia Alla ricerca di Topolino, che iniziava proprio con Topolino che sconfigge Macchia Nera ma ne paga il prezzo più grande: perde la memoria della sua stessa identità. Nucci, che è invece più interessato a recuperare Macchia Nera, si accontenta di far recuperare Topolino dai suoi amici prima che si perda chissà dove. E poiché l’effetto dei pendadelii non è definitivo, lo scopriamo alla fine della storia di nuovo pronto a indagare, alla ricerca di indizi sul prossimo colpo di Macchia. Ovviamente resterà solo con la sensazione che Macchia Nera tornerà presto a colpire.
D’altra parte il segreto per rinnovare un eroe è rinnovare i suoi avversari, cosa che Nucci sta realizzando, prima con Mr. Vertigo (anche se la cosa non è riuscita completamente) e ora con il rinnovamento di Macchia Nera.
Si prospettano tempi piuttosto interessanti!