di Tito Faraci e Ugolino Cossu
Sergio Bonelli Editore – 2,40euro
Un misterioso libro sembra essere la causa della morte di nove persone, tra le quali l’attuale fiamma dell’eterno ragazzo Dylan (che oramai dovrebbe averci fatto il callo nel veder morire le sue fidanzate). Nonostante la trama non parta da temi molto originali, e il personaggio lamenti un po’ la sua immobilità editoriale, l’albo in questione rappresenta una lettura piacevole, soprattutto per alcune buone scene e per un ritmo che non lascia fiato al lettore. Sebbene sia sempre dura non fare paragoni con il Dylan di Sclavi, non si può sempre vivere di ricordi: Tito Faraci è artefice di un godibile episodio di fumetto popolare, personalmente molto più convincente del suo precedente Il grande sonno, senza sussulti ma anche senza pecche, se non quelle che un fumetto Bonelli non può facilmente scrollarsi di dosso (il trovare spunti originali nel genere, o il dover anticipare certi colpi di scena come quello dell’autore del libro). I disegni di Ugolino Cossu accompagnano con mestiere la sceneggiatura, ma senza convincere mai pienamente. Alla fin dei conti, un numero piacevole per chi cerca una lettura di svago (Ettore Gabrielli).

Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *