Warramunga 1856 / M’Felewzi: colonialisti e vittime

Warramunga 1856 / M’Felewzi: colonialisti e vittime

Edizioni NPE pubblica due storie firmate da Sergio Toppi, già uscite su "Alter Linus" n.39 nel 1977 e in tre puntate su "Corto Maltese" nel 1985

Warramunga Copertina TestoUn volume frutto del felice accostamento di due storie di Sergio Toppi, ovvero Warramunga 1856 e M’Felewzi, accomunate dall’ambientazione storica e geografica di stampo colonialista cara all’autore, australiana la prima e africana la seconda, le quali vennero pubblicate per la prima volta sulle riviste Alter Linus e Corto Maltese tra gli anni Settanta e Ottanta.
In entrambe le narrazioni si palesano coloro che potremmo definire gli esponenti di una meschina umanità, i colonialisti, la cui bassezza etica viene esasperata da un aspetto fisico sciupato e abbruttito, al contrario della rappresentazione estetica delle loro vittime, la quale, seppur cruda e non meno feroce, non risulta essere riflesso di alcun decadimento morale né di alcun giudizio da parte dell’autore.

Si tratta di un tomo in cui compare l’elemento del realismo magico, forse influenza del clima letterario di fine secolo XX, e in cui l’umanità rappresentata risulta essere non solo erronea ma anche errabonda. In tal senso il tema del viaggio diviene un espediente narrativo in cui la trama si dipana come sinonimo di destino manifesto e come significato ultimo dell’esistenza umana.

Tale peregrinazione, fisica e psichica, si realizza in un ambiente naturale ostile, definito talvolta come desertico, talvolta più rigoglioso, sempre attraverso un tratto preciso ed estremamente veritiero. Le illustrazioni sono realizzate infatti tramite una magnifica resa grafica, elegante e realistica, precisa nel delineare i dettagli espressivi dei personaggi, le emozioni, i movimenti dei corpi, che risultano essere di una vibrante vitalità, risaltata dal sapiente utilizzo del bianco e nero, ed espressa anche attraverso un uso del lettering estremamente puntuale e definito, rafforzato per mezzo degli espedienti tipici del fumetto, quali le onomatopee, particolarmente utili nel rendere momenti fortemente drammatici, fulcro di una trama dal significato profondo e a tratti quasi spirituale.

Abbiamo parlato di:
Warramunga 1856
Sergio Toppi
Edizioni NPE, 2024
63 pagine, cartonato, bianco e nero – 16,90 €
ISBN: 9788836271801

Warramunga Immagine Sotto Dati
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