Scrivere una recensione su di un portfolio d’immagini di un grande disegnatore è attività molto difficile, quasi pericolosa: troppo alto il rischio di trasformare il tutto in una pura e semplice presentazione pubblicitaria, in un’operazione che consiglia/sconsiglia l’acquisto, di non riuscire a rimanere lucidi nel giudizio.
Anche perché questo portfolio dedicato dalla Comicon a Tanino Liberatore, è un prodotto molto curato e ben fatto: dall’utilizzo di una carta ruvida di grande pregio alla scelta delle poesie che accompagnano le donne tratteggiate dall’artista.
Donne che trasmettono nella loro bellezza viziosa la caducità di alcuni aspetti della vita: la maggior parte di loro è segnata dal tipo di esistenza che hanno condotto, facilmente immaginabile. Alcune di loro sono grasse, altre sono magre di una magrezza inquietante, che disturba la loro bellezza e la offusca, anche se non la nasconde del tutto, altre hanno il seno ormai cadente, appesantito dall’età che avanza. Alcune sono maliziose, ma la maggior parte sono sofferenti.
E in questo l’accompagnamento poetico che le affianca nel retro pagina è spesso molto azzeccato: poeti “maledetti” come Baudelaire e Apollinaire, barocchi come Giambattista Marino, maestri dell’erotismo come Herbert Lawrence. Ma anche Boccaccio, Cavalcanti, Rimbaud. E una donna, Saffo, che accompagna una delle immagini meno erotiche ma più conturbanti, quella della fumatrice.
La potenza del tratto di Tanino Liberatore non viene mai a mancare, in nessuna immagine, senza lesinare sui difetti di queste meravigliose Femmine. E anche l’utilizzo di colori come il bianco, il nero, il Terra di Siena, con poche spruzzate di rosso in alcuni ritratti, risponde all’esigenza di tenere un basso profilo, di un’attenzione velata su queste donne, alcune anche pericolose.
Come si diceva l’edizione è molto curata: è comunque un prodotto di un certo peso e di un certo prezzo, non proprio economico, ma comunque in linea con quelli che sono prodotti editoriali simili.
Riallacciandomi a ciò che ho scritto all’inizio, in merito alla difficoltà di analizzare prodotti editoriali del genere, ci è sembrato giusto contattare direttamente la Comicon Edizioni e lo stesso Tanino Liberatore, che hanno gentilmente acconsentito a rispondere ad alcune domande sull’opera. Diamo sia all’editore sia all’autore il benvenuto su Lo Spazio Bianco.
Intervista a Comicon Edizioni
Potete parlarci della volontà di COMICON Edizioni di pubblicare “Femmine” e se ci sono dei retroscena interessanti sulla nascita di questo prodotto?
La collaborazione con Tanino si è intensificata in questi anni; ci sembrava dunque basilare far rientrare questo nuovo progetto nella collana “Portfolio d’Autore”, che già accoglie le fantastiche illustrazioni di Milo Manara. Il retroscena è dato dal fatto che il portfolio è stato messo insieme in fretta e furia per riuscire a portare a Lucca una novità, visto che la storia inedita per VideoClip (la raccolta di tutte le storie brevi di Liberatore) non era ancora finita. Per fortuna i disegni a disposizione erano tantissimi e non è stato difficile comporre il Portfolio.
Potete darci qualche piccola anticipazione su altri progetti di COMICON Edizioni su questo versante? E sul prossimo Napoli COMICON di Maggio 2014?
Certamente, abbiamo già annunciato l’uscita della raccolta di tutte le storie brevi di Tanino Liberatore, “VideoClip”, che comprenderà anche una storia inedita di 6 pagine, che rappresenta il suo ritorno al Fumetto, dopo più di 5 anni da quando cioè era stato pubblicato in Francia il volume su Lucy. Per ciò che riguarda Napoli COMICON ci sono tante novità, ma ogni cosa sarà svelata al momento giusto!
Intervista a Tanino Liberatore
Puoi parlarci un po’ della scelta delle immagini che vanno a comporre il portfolio? Sono frutto di una mediazione tra te e l’editore, o è un progetto che avevi già pronto?
Come ben sanno i miei (pochi) lettori, da molti anni la maggior parte della mia produzione era più votata alle illustrazioni che non ai fumetti, se a questo aggiungiamo la passione per le donne, si può facilmente immaginare quanto questo soggetto possa essere presente nei miei disegni. E siccome, in genere, mi piace girare intorno a un tema, oppure a uno stile, realizzando diverse variazioni e interpretazioni, ecco che mi ritrovo con tanti “set” di disegni che possono andare bene per un libro, una raccolta o appunto un portfolio.
Come hai proceduto alla scelta delle poesie? Con quale metodo sei andato avanti: per ogni immagine hai scelto una poesia che ti pareva adatta ad accompagnarla?
La decisione di associare le poesie alle illustrazioni è stata frutto di una coincidenza: in una delle mie innumerevoli navigate su internet, mi sono imbattuto in un sito di poesie e nella sezione erotica ho scoperto che tantissimi scrittori e poeti si erano cimentati sull’argomento. E così abbiamo pensato che sarebbe stato interessante scoprire se si poteva trovare la giusta poesia per ogni “Femmina”, e così è stato.
Abbiamo parlato di:
Femmine
Tanino Liberatore
Comicon Edizioni, 2013
15 illustrazioni 23×33 cm, con raccoglitore – 29,00€
ISBN 9788898049141