Dopo la conferma ufficiale, avvenuta ieri, dell’attore Tom Holland nel ruolo di Peter Parker/Spider-Man, è The Hollywood Reporter a fornire ulteriori dettagli sui vari passaggi che hanno portato Sony e Marvel Studios a scegliere il giovane attore britannico per la parte dell’arrampicamuri.
Dopo avere visionato più di 1500 attori, le due major, grazie al contributo del casting director Sarah Finn (che ha lavorato a diversi film Marvel Studios) hanno ristretto la lista a sei attori per un fatidico screen test tenutosi ad Atlanta lo scorso 30 maggio.
Robert Downey Jr. avrebbe partecipato ai provini, in quanto i produttori cercavano qualcuno che potesse avere una perfetta alchimia con il personaggio di Tony Stark e con il suo interprete. Dopo l’iniziale round di test, la lista si sarebbe concentrata su due nomi, Tom Holland e Charlie Rowe, con il primo dato per favorito.
Indecisi sulla scelta, è stato effettuato un secondo screen test che questa volta ha visto la partecipazione dell’attore Chris Evans, durante il quale Holland è emerso come chiara scelta, avendo positivamente colpito Feige e la Pascal nel corso di entrambe le audizioni.
Per quanto riguarda invece la decisione sul regista, caduta alla fine su Jon Watts, sembra che Feige e la Pascal fossero alla ricerca di qualcuno con esperienza nella commedia, ma anche capace al tempo stesso di realizzare delle pellicole che potessero distinguersi dai precedenti capitoli diretti da Sam Raimi e più di recente da Marc Webb, nella speranza di ridare gloria a un franchise indebolito.
L’obiettivo sarebbe quello di fare raggiungere a Watts il successo conseguito da Raimi, che ha portato al trionfo la prima trilogia sull’arrampicamuri, con un incasso complessivo di 2.5 miliardi di dollari.