Nuvole di Celluloide: The Amazing Spider-Man 2, Capitan America e news varie

Nuvole di Celluloide: The Amazing Spider-Man 2, Capitan America e news varie

Nuovo appuntamento con Nuvole di Celluloide, densa di un calderone di notizie impressionante dai set di The Amazing Spider-Man 2 e del sequel di Capitan America, ma anche con tante news su moltissimi progetti in lavorazione.

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The Amazing Spider-Man 2

Continuano incessanti le riprese di The Amazing Spider-Man 2 a New York. Come vi avevamo anticipato nella precedente puntata della rubrica la lavorazione della pellicola è nuovamente tornata in location esterne con alcune scene filmate a Times Square e alla Union Station nei giorni del 15 e 16 aprile. Le riprese a Times Square hanno visto per la prima volta la comparsa dell’attore Jamie Foxx nei panni di Electro, impegnato nel girare alcune scene in cui il villain vagava per la zona, a quanto pare non in perfetta forma, forse malato. Quello che ha colpito del look del criminale, è stata la stringa di luci a LED foderate l’interno della cappa che l’attore indossava, facendo brillare con una luce blu il suo volto quando sono state accese, oltre alle lenti a contatto dello stesso colore che l’attore portava.

A comparire invece sul set della Union Station, sono stati il protagonista Andrew Garfield e la co-protagonista Emma Stone, impegnati in una sequenza nei ruoli di Peter Parker e Gwen Stacy, in una versione abbastanza affiatata in quello che a molti osservatori è sembrato un vero e proprio appuntamento.
Secondo indiscrezioni non confermate, nello stesso momento erano in corsa riprese della seconda unità della troupe a Bethpage (New York).

Intanto, è stato reso noto che nei giorni scorsi una memo della Columbia Pictures è stata distribuita agli studenti e allo staff del SUNY Maritime College Community, che si trova nel Bronx. Il documento avvisa che riprese della pellicola sull’arrampicamuri si terranno nella zona il 20 e il 21 aprile, assicurando che queste non danneggeranno le lezioni e il lavoro degli studenti. 

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Captain America: The Winter Soldier

E vanno anche avanti in California le riprese di Captain America: The Winter Soldier. Nei giorni scorsi, nella zona di Los Angeles, sono stati visti per la prima volta gli attori Chris Evans e Scarlett Johansson impegnati in alcune sequenze nei ruoli del Capitano e della Vedova Nera. L’apparizione soprattutto del protagonista ha fornito l’occasione di vedere per la prima volta quella che sarà la nuova versione del costume dell’eroe Marvel nel sequel.

Intanto, giungono nuove informazioni e dettagli sulle location che saranno utilizzate quando la produzione si sposterà a Cleveland, dove sequenze del film saranno filmate tra il 18 maggio e il 28 giugno, per la precisione a Rockwell Avenue East Ninth Street e West Mall Drive tra il 18 maggio e il 26 maggio, a East Sixth Street tra Superior Avenue e St. Clair nella stessa data. Altre riprese si terranno a East Sixth Street tra Superior and Euclid avenue il 20 maggio, a East Sixth Street tra St. Clair e Lakeside avenue il 23 maggio, a Lakeside Avenue tra East Ninth Street e East Mall Drive sempre il 23 maggio. E poi nella zona di Euclid Avenue tra East Sixth e la 18esima strada nelle giornate del 24/25 maggio. A Prospect Avenue tra East Second Street e Bolivar Avenue dal 28 maggio al 1 giugno e infine nella zona di West Shoreway, che sarà chiusa in entrambe le direzioni da Lake Avenue a East Ninth Street dal 29 maggio al 14 giugno.        Infine, intervistati nei giorni scorsi da Collider, gli sceneggiatori Christopher Markus e Stephen McFeely hanno avuto modo di parlare del sequel, concentrandosi in particolare sul ruolo della Vedova Nera.

“La Vedova Nera è grandiosa – sia nel suo atteggiamento sia nella sua professione – in netto contrasto rispetto a Steve Rogers”, ha detto Markus. “Lei è incredibilmente moderna, non molto rispettosa e molto semplice, mentre Steve è un uomo degli anni ’40. Lui non è un boy scout, ma è riservato e ha una sua morale”.

 

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X-Men: Days of Future Past

 Nella prima settimana di riprese a Montreal di X-Men: Days of Future Past, le uniche informazioni che provengono dal set arrivano ovviamente attraverso i social network, in primis twitter, dove gli attori del sequel e il regista Bryan Singer centellinano notizie sull’attesa pellicola. Il primo a farlo è stato l’attore Ian McKellen, il quale ha nei giorni scorsi twittato alcune piccole news sul personaggio di Magneto. L’attore, oltre a sottolineare che il signore del magnetismo non indosserà il famoso elmetto, per ragioni che non ha volutamente spiegato, ha inoltre aggiunto che la Confraternita dei mutanti è stata nuovamente riunita negli studios di Montreal, dove si stanno tenendo le riprese. 

Altre informazioni arrivano da Singer, che ha postato alcune immagini che ritraggono l’attore Patrick Stewart nel ruolo di Charles Xavier, in quella che sembra un costume molto futuribile, rispetto a quelli visti nella precedente trilogia, e soprattutto rispetto al look sobrio del personaggio. Un altra immagine ha invece riguardato l’attore Shawn Ashmore come Bobby Drake/Uomo Ghiaccio, con delle piccole tracce sparse sul viso, probabilmente una sorta di motion capture per gli effetti visivi per mostrare l’Uomo Ghiaccio nella sua forma nota al pubblico.

 

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 Oblivion

Mentre in Italia e nel resto del mondo la pellicola è ormai approdata nelle sale, negli USA continua la promozione di Oblivion. Intervistata nei giorni scorsi da Collider, la bella attrice Olga Kurylenko ha avuto modo di parlare del ruolo di Julia, da lei interpretato nel film, spiegando quale sia stata la motivazione principale che l’ha avvicinata al progetto e affascinata.

“Quello che ho trovato molto interessante è stato il fatto che ci fosse questo mistero su Julia, e il fatto che non potevo rivelare tutto subito su di lei dopo la sua prima apparizione sullo schermo, e che si doveva lasciare svelare e scoprire la sua storia durante tutto il film. È una cosa completamente diversa quello che vediamo alla fine rispetto a quanto sappiamo all’inizio. Tutto quel mistero era una cosa interessante su cui lavorare”.

L’attrice ha avuto poi parole di elogio per il protagonista Tom Cruise, sottolineando la sua grande professionalità.

“È stato molto interessante creativamente. È stata una cosa inaspettata vedere quanto lui dia al film, perché naturalmente, lui è una grande star ed è un attore meraviglioso. Lo sappiamo. Ma solo i suoi partner e altri attori sanno quanto lui doni qualcosa agli altri. Lui ti dà così tanto. È un partner generoso, e di solito non è sempre così”.

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 Iron Man 3

Mancano ormai pochi giorni all’uscita nelle sale di Iron Man 3, ma la campagna promozionale legata al terzo capitolo sull’eroe in armatura non accenna a fermarsi. Nei giorni scorsi il protagonista Robert Downey Jr. e l’attrice Gwyneth Paltrow erano presenti alla premiere francese del film, tenutasi a Parigi.

Nel frattempo, intervistata nei giorni scorsi, la Paltrow ha sottolineato l’evoluzione che il personaggio di Pepper Potts ha attraversato dal primo film.

“Pepper ha avuto un viaggio davvero interessante nel corso dei film perché ha iniziato come assistente di Tony e in seguito come sua custode e si è davvero evoluta in una donna con il vero potere e la responsabilità… Questo film è grandioso, perché ora si va verso un livello fisico. Mi sono divertita un sacco a interpretare Pepper, la amo ed è stata una grande esperienza per me, soprattutto interpretare questa avventura, non sono mai stata in un film che è stato un sequel, figuriamoci una trilogia. È stato fantastico”.

Intanto, la DMG Entertainment, la società cinese che ha collaborato con la Disney e i Marvel Studios per quanto riguarda le sequenze girate nella Repubblica Popolare, ha diffuso uno spot promozionale che punta l’attenzione sulle scene ambientate a Pechino all’interno del film e soprattutto sugli attori Wang Xueqi e Fan Bing Bing.

E nel frattempo negli USA continua la corsa del merchandise collegato al film. La Marvel lo scorso 2 aprile ha infatti pubblicato un romanzo per bambini brossurato di 144 pagine messo in vendita presso i negozi di alimentari, librerie e online su Amazon e altri punti vendita. Il libretto svela alcuni punti riguardanti la trama del terzo capitolo, ma non in maniera definitiva, visto che è prima passato sotto il vaglio dei Marvel Studios, decisi ovviamente a non rovinare la sorpresa agli spettatori.

 

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Man of Steel

Intervistato da Variety, il compositore Hans Zimmer ha nuovamente parlato della colonna sonora di Man of Steel, concentrandosi in particolare sulle sfide da lui affrontate nel realizzare le musiche, cosa difficile in un film su un supereroe.

“Il rischio è quello di fare di nuovo la stessa cosa. Ti prendi molto meno rischi nel provare qualcosa di nuovo. Devi comunque rimanere nei confini di una certa narrazione: Sì, le cose eroiche accadono. Sì, dovete trovare un elemento umano e un senso di soggezione. Sì, bisogna avere il cattivone. In questo senso, tu sai cosa scrivere. Se Batman è il modo in cui il mondo vede l’America, Superman è il modo in cui l’America vede se stessà, ha poi aggiunto Zimmer, il quale ha rimarcato che le musiche del film sono un modo per “celebrare tutto ciò che è buono per l’Americà, e cominciando a concentrarsi sul cuore, ovvero dove Clark Kent è cresciuto, alla ricerca di una serie di suoni che potessero essere alla base di un nuovo approccio.
Ho voluto creare un tono che non fosse necessariamente quello che ti aspetti. Mi mancavano le note, ma non mi mancavano le idee sul paesaggio sonoro”.

Che le emozioni e i sentimenti siano uno dei fulcri narrativi della pellicola, lo hanno rimarcato nuovamente il protagonista Henry Cavill e alcuni dei protagonisti del film, facendo capire che il Superman che vedremo è molto più fragile di quanto appaia in realtà.

“Con qualcuno che ha tutto questo potere e tutta questa responsabilità, le risposte sono più difficili”, ha detto Henry Cavill. “Anche se non è sensibile alle debolezze del genere umano, lui è sicuramente suscettibile alle fragilità emotive”.

Dal punto di vista del presidente della Warner Bros. Jeff Robinov il reboot sull’uomo d’acciaio, bisognava rischiare per avere un film che potesse veramente attirare il pubblico.

“Se hai intenzione di reinterpretare qualcosa, bisogna che sia tuo e farlo sentire fresco e differente. Avevamo preso una decisione consapevole [con Superman Returns] di abbracciare ciò che era stato fatto in passato”, ha poi aggiunto parlando del fallimentare film diretto da Singer.

Uno degli aspetti fondamentali secondo Snyder è la percezione che la gente avrà di Superman, e l’educazione che questi ha ricevuto, soprattutto dal padre Jonathan Kent sull’uso dei suoi poteri, un fattore questo che influenzerà moltissimo il personaggio di Clark Kent/ Superman.

“C’è una scena in cui Pà Kent in pratica dice, ‘Non importa cosa succeda, anche se sono in pericolo, non puoi rivelare te stesso al mondo, perché non sono pronti per te. Lui non può combattere come una persona normale. È una sorta di trappola per lui”.

 

James Gunn parla di Guardians of The Galaxy

In una lunga e interessante intervista concessa HeyUguys, il regista James Gunn ha fornito alcuni particolari circa l’adattgamento cinematografico sul supergruppo cosmico della Marvel, sottolineandone quelle che saranno le principali differenze rispetto alla più conosciuta saga di fantascienza della storia del cinema e puntando l’attenzione su Rocket Racoon.

“Penso che il nostro film sarà diverso da Guerre Stellari. Alcuni dei concept che sono stati diffusi sono stati disegnati quando io ero già coinvolto, e altri quando non lo ero. Alcuni concept provengono da un cofanetto di dvd Marvel, in cui si parlava della Fase 2 e c’erano alcuni disegni realizzati da Charlie Wen e altri ragazzi. Il Rocket Racoon che avete visto era una prima versione del mio Rocket che ho realizzato con Charlie durante lo sviluppo. Attualmente non ha quell’aspetto, ma ci sono un sacco di somiglianze, in quanto è una piccola creatura, molto differente da un cartone animato. Ho fatto un sacco di studi con i procioni reali, e abbiamo avuto procioni veri. Abbiamo girato delle sequenze con loro, ho giocato con questi procioni e li ho nutriti, … è molto, molto importante per me che Rocket Racoon, che è il cuore del film, non sia un personaggio da cartoni animati, non è Bugs Bunny nel bel mezzo di The Avengers, ma è una vera e piccola bestia che si sente sola. Non c’è nessun altro nell’universo come lui, è stato creato da questi tizi per essere una macchina da combattimento”.

Infine, Universal Extras ha diffuso diversi casting call per la ricerca di comparse da utilizzare nella pellicola. La produzione cerca persone amputate di entrambe i sessi, ma anche albini, maschi alti per interpretare alieni, uomini e donne per ruoli di monaci, uomini e donne senza capelli e gemelli e stunt per il ruolo di soldati mutanti.

 

Tom Cruise per Yukikaze

Dopo Oblivion, attualmente nelle sale, e All You Need is Kill, di prossima uscita, l’attore Tom Cruise sarà protagonista di Yukikaze, basato sulla serie di Chohei Kambayashi, in precedenza già adattato in un anime di cinque episodi.
La serie, ambientata nel futuro, narra dell’apertura di un passaggio dimensionale nell’Antartico che porta a una prima ondata di un invasione del pianeta da parte di misteriosi combattenti denominati JAM, respinta dall’umanità, costringendo il nemico a tornare sul loro pianeta chiamato “Fairy”.
Per terminare la battaglia viene così utilizzata la FAF, una forza di combattimento creata per eliminare le basi JAM. Il progetto sarà prodotto da Erwin Stoff e Tom Lassally.

 

Nuovo progetto per Miyazaki

Durante un evento svoltosi al Ghibli Museum di Tokyo, il regista dello Studio Ghibli Goro Miyazaki ha confermato nei giorni scorsi di essere attualmente al lavoro su un nuovo progetto, che dovrebbe essere completato il prossimo anno. Miyazaki, che era impegnato nella promozione di Shaun the Sheep, una serie in stop motion britannica che esordirà sulla tv giapponese, ha aggiunto di non volere rivelare altri particolari sul nuovo progetto, ancora senza un titolo.

 

Reece Ritchie in Hercules

L’attore Reece Ritchie (Prince of Persia) è entrato nel cast di Hercules, l’adattamento per il grande schermo della serie pubblicata dalla Radical, che sarà diretto da Brett Ratner e con protagonista Dwayne Johnson. Ritchie interpreterà il ruolo di Iolaus, poeta e nipote di Ercole, che sceglierà di imbracciare la spada e combattere al fianzo dello zio.
Co-prodotto da MGM e Paramount Pictures, il film vede nel cast Ian McShane, Rufus Sewell, Aksel Hennie, Joseph Fiennes, John Hurt, Antje Traue e Rebecca Ferguson.

 

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Leroy Gopal in Kite

Intervistato nei giorni scorsi dal quotidiano africano All Africa, l’attore sudafricano Leroy Gopal ha confermato di essere nel cast di Kite, il remake live action dell’anime giapponese di Yasuomi Umetsu diretto da Ralph Ziman e che vede nel cast Samuel L. Jackson, India Eisley e Callan McAuliffe.
“È ufficiale. Sto girando il film Kite con Samuel L. Jackson. Dio è grande! Sono emozionato…”, ha dichiarato l’attore, non volendo però fornire particolari sul ruolo, ancora top secret.

 

David Lowery scrive Torso

Lo sceneggiatore David Lowery ha firmato nei giorni scorsi per scrivere e dirigere l’adattamento cinematografico di Torso, il graphic novel di Brian Michael Bendis e Marc Andreyko, che dovrebbe essere prodotto da Circle of Confusion, compagnia dietro The Walking Dead del network AMC.
Un film basato su Torso. Gli stessi Bendis e Andreyko parteciperanno in veste di produttori, assieme a David e Toby Halbrooks della Sailor Bear, società di produzione di Lowery.
Un film basato sul graphic novel era in discussione già negli anni scorsi, ma il progetto, che avrebbe dovuto vedere alla regia David Fincher ma aveva anche destato interesse in nomi quali Ehren Kruger, Bill Mechanic, Todd McFarlane e Don Murphy, non era mai decollato finendo nel limbo.
Il graphic novel narra le vicene di Elliot Ness dopo la cattura di Al Capone, quando trasferitosi a Cleveland, ha a che fare con un serial killer che lascia dei torsi sul fiume e delle note in cui si fa beffa delle forze dell’ordine.

 

 Cinebrevi

Film Music Reporter informa che il compositore Alan Silvestri (Captain America: The First Avenger, The Avengers) è stato incaricato di realizzare le musiche di Red 2.

 

Tramite il suo account su twitter il creatore di Chew John Layman ha annunciato che l’adattamento televisivo da parte del network Showtime “è al 110% probabilmente e irrevocabilmente morto”.

 

Diffuso nei giorni scorsi il primo trailer dell’adattamento cinematografico di Tokyo Yamimushi, basato sull’omonimo manga di Yuuki Honda e diretto da Sakichi Sato, in uscita nelle sale giapponesi questa estate.

 

La Warner Bros. ha diffuso nei giorni scorsi il primo poster di 300: Rise of An Empire.

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