È un Morgan Lost irrequieto e pensieroso quello che cammina velocemente nei pressi di un’esecuzione pubblica che sembra coinvolgerlo emotivamente e personalmente.
Scritto dall’ideatore della serie, Claudio Chiaverotti, e disegnato da Vincenzo Bufi, “ Per Morte e Per Amore” è un lungo flashback atto a far luce sulla figura dell’assassino in procinto di essere barbaramente giustiziato. La serie arriva alla seconda metà del suo primo anno di realizzazione e, seppur l’albo non presenti più l’effetto “novità” dei primi numeri, conferma l’idea di un tentativo di ricerca di rinnovamento delle serie Bonelli.
Ciò che però non convince è la sceneggiatura di Chiaverotti che seppur arricchita di particolari brillanti, di una buona regia e di tematiche socialmente interessanti (violenza sessuale, pena capitale, mercificazione del corpo) non riesce ad essere accattivante per tutta la durata del numero. Inoltre l’episodio, come quelli finora usciti, sembra oscillare tra la necessità di intrattenere e la volontà di mostrare una narrazione più impegnata e profonda.
I disegni di Bufi si sposano egregiamente con la bicromia creata da Arancia Studio e confermano la scelta del team disegnatori come uno dei punti di forza della serie. Lo stile dell’autore, caratterizzato da toni scuri predominanti, ci accompagnano nell’eterna notte di Heliopolis con semplicità, con un tratto puntato al realismo. La caratterizzazione dei personaggi, nel complesso, non riesce ad essere sempre convincente pur dando esempio di una maggiore carica emotiva e drammatica rispetto alla sceneggiatura.
Abbiamo parlato di:
Morgan Lost #8 – Per morte e per amore
Claudio Chiaverotti, Vincenzo Bufi
Sergio Bonelli Editore, 2016
96 pagine, brossurato, bicromia – € 3,50
ISSN: 9772421692003