Ant-Man, il nuovo capitolo del MCU, al cinema dal 12 agosto

Ant-Man, il nuovo capitolo del MCU, al cinema dal 12 agosto

E' in arrivo nelle sale italiane l'atteso film sul supereroe Marvel interpretato da Paul Rudd.

ANT-MAN, IL NUOVO CAPITOLO

DELL’UNIVERSO CINEMATOGRAFICO MARVEL, 

AL CINEMA DAL 12 AGOSTO

 

La nuova divertente avventura Marvel, diretta da Peyton Reed

e interpretata da Paul Rudd, Evangeline Lilly e dal

premio Oscar® Michael Douglas, 

arriverà nelle sale italiane in 575 copie.

Milano, 6 agosto – Ant-Man, il nuovo capitolo all’interno dell’Universo Cinematografico Marvel, arriverà nelle sale italiane il 12 agosto, anche in 3D. Diretto da Peyton Reed e prodotto da Kevin Feige, il film sarà distribuito in 575 copie da The Walt Disney Company Italia.

Il film dei Marvel Studios Ant-Man, che ha già conquistato il pubblico internazionale incassando oltre 290 milioni USD al box office, porta per la prima volta sul grande schermo uno dei personaggi originali più noti dei Marvel Comics apparso per la prima volta nel 1962 e, fin dalle origini, presente nel gruppo degli Avengers.

Dotato della strabiliante capacità di rimpicciolirsi e al contempo accrescere la propria forza, il ladro provetto Scott Lang (Paul Rudd) dovrà ricorrere alle sue doti eroiche per aiutare il proprio mentore Dr. Hank Pym (il premio Oscar® Michael Douglas) a proteggere il suo spettacolare costume di Ant-Man da nuove, terribili minacce. Esposti a ostacoli apparentemente insormontabili, Pym e Lang dovranno pianificare un colpo che salverà il mondo.

Nella storia del film, il dr. Hank Pym è il mentore di Scott Lang e lo sorveglia dall’alto. Inventore della Particella Pym, un composto chimico che gli permette di alterare le dimensioni del suo corpo e possedere una forza sovrumana, e fondatore della Pym Technologies, Pym è stato cacciato dalla sua stessa compagnia dall’amministratore delegato Darren Cross, suo ex-allievo, che ha preso il controllo della società. La massima priorità di Hank, inventore della tuta di Ant-Man, è trovare qualcuno che possa usare questa tecnologia per il bene dell’umanità. “In oltre quarant’anni di carriera Michael Douglas ha interpretato moltissimi ruoli straordinari”, racconta il regista. “È fantastico scoprire che qualcuno stia osservando Scott Lang per guidarlo verso il suo destino. Il fatto che quel qualcuno sia Michael Douglas è ancora più elettrizzante”.

“Abbiamo sempre pensato che la storia di questo film avesse bisogno di due protagonisti: un personaggio più anziano che passa il testimone a uno più giovane”, afferma il produttore Kevin Feige, “il loro rapporto è l’elemento centrale del film”.

Per Michael Douglas entrare nel cast di Ant-Man è stata un’esperienza che l’ha reso molto rispettato in casa. Racconta: “Prima di Ant-Man, i miei figli ignoravano che avessi una carriera. Per loro era come se non avessi mai fatto un film. Due Oscar? Insignificanti. Ora sono forte. Sono forte agli occhi dei miei figli e anche dei loro amici”.

La nuova avventura Marvel ha permesso a Paul Rudd di esercitare anche le sue doti di scrittore: l’attore ha infatti firmato una riscrittura della sceneggiatura insieme a Adam McKay. “Lavorare ad Ant-Man come sceneggiatore mi ha permesso di comprendere meglio le motivazioni di ciascun personaggio”, spiega Rudd. “Questo mi permette di conoscere la storia in maniera approfondita e di comprendere profondamente quello che succede in ogni scena”.

Secondo Paul Rudd, il film sorprenderà il pubblico su più fronti. “È un film difficile da catalogare e questo mi piace. Non è una semplice commedia e nemmeno un semplice film d’azione, ma contiene molte caratteristiche di entrambi i generi”, afferma l’attore. “I personaggi affrontano dei problemi molto credibili e comprensibili ed è facile identificarsi con loro. Inoltre è pieno di straordinarie scene d’azione, sia nel nostro mondo che nel mondo ‘gigantesco’ di Ant-Man. È entusiasmante, tosto e unico. È qualcosa di mai visto prima”.

“Ant-Man è molto compatto una volta rimpicciolito”, spiega il regista Peyton Reed. “È in grado di lanciarsi contro un avversario armato di pistola e fargli saltare un dente, proprio come succederebbe con un pugno al massimo della forza. È come un proiettile e colpisce senza essere visto. Inoltre, può cambiare dimensioni continuamente e molto velocemente, nel bel mezzo di un combattimento. In questo modo riesce a spiazzare i nemici cogliendoli alla sprovvista”.

“Gli spettatori rideranno moltissimo”, promette Reed. “Credo che questo film sia esilarante. L’idea di potersi rimpicciolire racchiude uno stupore fanciullesco. È quasi come essere invisibili”.  

Completano il cast Evangeline Lilly nella parte di Hope Van Dyne, Corey Stoll nel ruolo di Darren Cross alias il Calabrone, Bobby Cannavale nei panni di Paxton, Michael Peña nella parte di Luis, Judy Greer nel ruolo di Maggie, Tip “Ti” Harris in quello di Dave, David Dastmalchian nella parte di Kurt, Wood Harris in quella di Gale e Jordi Mollà nei panni di Castillo.

Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *