di Kieron Gillen e Jamie McKelvie
Edizioni BD, 2008 – 144 pagg. b/n bros. – 14,00euro
Questo fumetto di stampo inglese spicca sicuramente per l’originalità del tema: il protagonista è infatti un phonomancer, un uomo che ha compreso la magia dietro alla musica moderna, che gli ha svelato una diversa realtà. L’idea di “magia” esplicata nel fumetto richiama la visione che Morrison ha portato avanti specialmente con la serie Invisibles. La musica è quindi il tema e la spinta di questa storia, che omaggia l’importanza del movimento brit-pop per l’Inghilterra degli anni 90. Dallo spunto originale gli autori traggono un fumetto piuttosto ostico per i non conoscitori della scena musicale, e con poco mordente probabilmente anche per loro. Dietro all’aspetto patinato, merito anche dei disegni piacevoli, ma poco sostanziosi perché piatti e monocordi, Phonogram non lascia molto se non le citazioni di una realtà culturale che non tutti possono cogliere. (Ettore Gabrielli)
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