Yukito sembra un semplice campagnolo ingenuo piombato nel quartiere più malfamato di Tokyo, lo Shinjuku teatro di tanti manga e visto di volta in volta sotto diverse luci e con diverse sfumature. Yukito è sincero, forte, puro, ma è anche un uomo con una missione, forse una vendetta, forse solo ricerca di giustizia.
La serie si muove sui binari del noir, senza perdere di vista un target di lettori adolescenti: è attenta quindi a non spingere il pedale sulla violenza o la crudezza, e delinea un protagonista fin troppo perfettino e fighetto. Nonostante questo, la qualità di scrittura è buona e certe ingenuità,la rapidità con cui si formano rapporti e amicizie, o con cui si iniziano a disvelare i misteri sui quali Yukito è andato a indagare, finiscono per passare in secondo piano. Il disegno è pulito, preciso, realistico ma con volti ed espressioni maggiormente stilizzate e deformate per permettere il facile riconoscimento di ogni personaggio. Si avverte tra le righe l’influenza di Naoki Urasawa, maestro nel creare tensioni e gestire molti personaggi di contorno in maniera interessante e curata.
Abbiamo parlato di:
Yukito #1
Arimasa Osawa, Akiko Monden
Star Comics, dicembre 2013
224 pagine, brossurato, bianco e nero – € 4,90
ISBN: 9788864207346