Telemark: come i nazisti persero l’atomica

Telemark: come i nazisti persero l’atomica

Sinnos pubblica una graphic novel per giovani lettori che racconto un episodio poco conosciuto ma fondamentale del secondo conflitto mondiale.

Telemark CopC’è un episodio poco conosciuto della Seconda Guerra Mondiale (a cui peraltro è stato dedicato un film del 1965, Gli eroi di Telemark, con Kirk Douglas), passato alla storia come il “raid del Telemark”, in cui i Commandos Militari Britannici portarono a compimento tre operazioni che ebbero come conseguenza diretta la distruzione dell’impianto norvegese in cui i nazisti stavano producendo l’acqua “pesante” (acqua contenente molti isotopi dell’idrogeno deuterio) necessaria per la realizzazione di armi atomiche.

Luca Malagoli – professore di fisica di scuola secondaria – e Federico Appel, fumettista e illustratore, hanno deciso di raccontare in forma di fumetto a un pubblico di giovani lettori le azioni e gli uomini e donne che riuscirono a sabotare i tentativi nazisti di arrivare alla produzione di un ordigno atomico per primi, fatto che avrebbe sicuramente ribaltato i favori della guerra a vantaggio di Hitler.
I due autori però non si limitano a raccontare gli eventi strettamente legati ai tre raid in territorio norvegese, bensì allargano sapientemente il campo al racconto – parallelo agli eventi bellici – ai protagonisti del panorama scientifico dell’epoca, scienziate e scienziate di svariate nazione (e, di conseguenza, delle varie fazioni in guerra) che contribuirono nel giro di pochi anni a un evoluzione esponenziale del progresso scientifico che portò a una serie di scoperte delle quali l’energia atomica fu l’apice.

In questo modo Malagoli e Appel creano una trama ricchissima di personaggi storici, che sostanzialmente si sviluppa su due linee narrative. Da una parte, quella più dinamica e d’azione, abbiamo gli eventi di Telemark, drammatici e concitati, raccontati quasi in presa diretta, in modo da far vivere ai lettori quegli avvenimenti come se vi partecipassero direttamente. Dall’altra c’è la narrazione delle vicende scientifiche e dei loro protagonisti: Enrico Fermi e i ragazzi di via Panisperna, Oppenheimer e il progetto Manhattan, Einstein, fino a Heisenberg e il gruppo di scienziati al lavoro per la Germania nazista.

Avendo ben presente il pubblico di riferimento di questo fumetto, le vicende vengono raccontate con una estrema chiarezza di linguaggio narrativo e grafico, a tratti in maniera didascalica ma necessaria vista la complessità dei temi trattati non solo da un punto di vista scientifico ma anche morale, ben evidenziando i dubbi e le perplessità etiche a cui molti scienziati andarono incontro, costretti dalla necessità storica a scelte drammatiche.
La scelta di far diventare motore della trama i suoi stessi protagonisti – umanizzando figure storiche che col tempo sono diventate icone dell’immaginario universale – è la chiave vincente alla base della riuscita di Telemark, che appassiona e avvince non solo il pubblico di riferimento ma anche un lettore adulto.

Telemark 08Dal canto suo Appel, coadiuvato ai colori da Teresa Scala, imposta le tavole con un linguaggio grafico chiaro, lontano dal realismo, con un segno cartoonesco per personaggi, mezzi e ambientazioni in cui comunque i rimandi alla realtà sono presenza costante, nella fisionomia dei protagonisti storici come nelle forme di aerei o fabbriche.
La struttura che sottende alle pagine è fondamentalmente una divisione in tre strisce che Appel maschera privando le vignette di contorni netti tirati a china e lasciando che sia il colore a delimitarne lo spazio. Colore che tra l’altro non viene mai usato in modo naturalistico, ma che risulta ancora più efficace per trasmettere le sensazioni e le emozioni dei personaggi e delle vicende.

A corollario del fumetto, la postfazione narra l’epilogo delle vicende belliche che videro gli USA sganciare le bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki e una sorta di annuario dedicato ai protagonisti scientifici delle varie nazioni, con una brevissima nota biografica per ciascuno, arricchiscono ancora di più la componente divulgativa dell’opera.

Sinnos è una casa editrice che pubblica pochissimi fumetti ogni anno, ma la qualità e l’attenzione messa in ciascuno ne fanno una delle realtà più attente e vicine allo sviluppo del linguaggio del fumetto nelle fasce dei lettori giovani e adolescenti (prova ne sia la vittoria ai Premi Micheluzzi 2024 de Il postino spaziale nella categoria Giovani letture). Telemark è un’ulteriore prova della capacità di questo editore di saper anche divulgare attraverso il linguaggio delle nuvole parlanti fatti e vicende storiche controverse, ma affascinanti.

Abbiamo parlato di:
Telemark – Sabotaggio all’atomica
Luca Malagoli, Federico Appel
Sinnos, 2024
112 pagine, brossurato, colori – 14,00 €
ISBN: 9788876095481

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