Audrey Hop copertina

Onirica e delicata, Roberta Zeta racconta Audrey Hepburn

26 Luglio 2017
Anteprima: 8 tavole di "Audrey", scritto e disegnato da Roberta Zeta e in uscita per Hop! edizioni il 28 luglio 2017.
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COMUNICATO STAMPA

Simbolo di eleganza, bon ton e gusto, Audrey Hepburn è stata l’attrice che ha cambiato il modello di interprete hollywoodiana, da pin-up a figura esile e garbata, gentile e sbarazzina.
Ha vinto l’Oscar alla sua prima interpretazione da protagonista, in Vacanze Romane, ha creato uno stile insieme a Hubert de Givenchy, di cui è stata amica e musa.
Ma la carriera cinematografica di Audrey è stata solo una fase di un’esistenza molto più articolata, che fa di lei un esempio di tenacia, professionalità e chiarezza di intenti.
In scena Audrey ha spesso rappresentato il cliché della principessa, la donna che da una condizione inferiore si eleva socialmente, attraverso l’amore di un uomo.
Ma Audrey è stata nella realtà una principessa senza favola, che tutto ha conquistato da sola, grazie a una grande forza di volontà, a una visione e a un progetto di vita molto chiari.

Nata in una famiglia aristocratica messa in ginocchio dalla Seconda Guerra Mondiale, Audrey deve la propria magrezza non a diete rigorose, ma agli effetti della malnutrizione che ne compromette lo sviluppo e la porta a rinunciare alla sua grande passione, la danza.
Notata per la sua unicità, diventa modella e attrice e inizialmente sacrifica tutto alla carriera, per poi scegliere la famiglia e abbandonare un percorso di incredibile successo.
L’ultima fase della breve vita di Audrey, che muore a 63 anni di cancro, la vede testimonial di UNICEF, impegnata in battaglie umanitarie sul campo, decisa a dare dignità, lei che la fame l’ha provata, a tanti bambini in sofferenza.

La privazione mi ha reso incredibilmente sensibile a tutto quello che di buono è venuto dopo.
Ho sempre provato un enorme rispetto per la libertà, la buona salute, la vita, il cibo.
Audrey Hepburn

Roberta Zeta
Casualmente laureata in legge, disegna da sempre e dal 2007 lavora come illustratrice per moda e magazines. Tra i suoi clienti figurano HarperCollins, Mondadori, Saatchi & Saatchi.
Le sue illustrazioni sono state incluse dalla Triennale di Milano nel Nuovo Vocabolario della Moda italiana.
Ha pubblicato libri per bambini e ragazzi con Kite Edizioni, Edizioni EL e con le case editrici francesi Pocket e Pocket Jeunesse. Collabora come content editor per Picame, web magazine impostosi come punto di riferimento per la visual art e l’illustrazione.
Per il volume dedicato a Audrey Hepburn ha utilizzato una tecnica mista a matita su carta, colore ad acquerello, disegno vettoriale e pittura digitale.

Abbiamo parlato di:
Audrey
Roberta Zeta
Hop!, luglio 2017
Per aspera ad astra
18 euro
88 pagine a colori
ISBN: 978-88-97698-27-2
Età: all ages, consigliato dai 12 anni

Nicole Brena

Nicole Brena

(Brescia, 1985) Incline al vagabondaggio fisico e mentale, si innamora dei romanzi grafici di non-fiction prima e di fiction verosimile poi, tanto da approfondire il rapporto fra fumetto e realtà nella sua tesi di laurea magistrale.
Ha tenuto laboratori e incontri per bambini e adulti dedicati al fumetto e al racconto della memoria.
È appassionata di architettura dell’informazione e ama le arti dello spettacolo.
Dopo una formazione in studi filosofici e semiotica lavora e collabora a eventi nazionali e internazionali: Fumetto (Lucerna, 2014-2024), Treviso Comic Book Festival (2021-23/2014-2015), Helsinki Comics Festival (Helsinki, 2014), Komikazen (Ravenna, 2014), Fahrenheit39 (Ravenna, 2014), Librimmaginari (Viterbo, 2014), Occhio di Bue (bassa bresciana e cremonese, 2012-2014), DOCartoon. Il disegno della realtà (Pietrasanta, LU, 2011-2013).
Dal 2020 è content writer freelance.

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