La tendenza nel fumetto supereroistico degli ultimi tempi è di attingere a piene mani per i testi a scrittori provenienti dalla narrativa, dalla tv e dal cinema. Esempi di questa tendenza i vari Straczynsky, Whedon, ecc… La Marvel ci riprova con il giallista Charlie Huston, mettendogli tra le mani un personaggio minore da tempo fuori dai piani editoriali: Moon Knight. Ex-mercenario riportato in vita da un antico dio egizio (anche se nel volume spesso questo viene messo in dubbio), era un vigilante dai modi duri e violenti, ridotto all’inizio della storia sulla sedia a rotelle. Balzando tra il presente e il passato del protagonista, Huston costruisce una storia cupa, eccessivamente enfatica e molto violenta. I disegni ipertrofici di David Finch completano l’atmosfera asfissiante del racconto. Una lettura che scorre bene, anche se la sensazione di già visto è troppo forte per essere coperta dal mantenimento continuo di un senso di angoscia indotto con scene di violenza, sangue, didascalie e dialoghi cupi.
Abbiamo parlato di:
Moon Knight vol. 1 – Il fondo
Charlie Huston, David Finch
Panini Comic, 2007
144 pagine, brossurato, colori – 11,00 €