La prima edizione del manga Miracle Girls di Nami Akimoto è arrivata in Italia raccolta in 9 volumi tra il 1990 e il 1994 e, grazie a Star Comics, torna nel 2023 con un’edizione rinnovata in 5 volumi. Riproposta dovuta alla forte diffusione di questa storia sul territorio nazionale e riconducibile anche al grande successo di pubblico avuto dalla trasposizione anime e dall’adattamento di Mediaset dal titolo È un po’ magia per Terry e Maggie.
La trama vede protagoniste Tomoko e Mikage, due ragazze esper1 che, oltre al dono della telepatia, hanno anche la facoltà di teletrasportarsi. Il manga racconta la loro storia all’interno dell’ambiente scolastico, come nella miglior tradizione shōjo.
Con il primo volume ci si trova subito catapultati all’interno del mondo di Tomoko e Mikage e l’autrice non ha paura di evitare quasi ogni premessa, con la conseguenza che, a una prima lettura, il manga può risultare un po’ confuso. C’è bisogno di proseguire qualche pagina per identificare bene i personaggi, in particolare i comprimari, e definire il loro ruolo; complice anche anche una certa velocità della narrazione e una griglia utilizzata in maniera totalmente irregolare, specie nella prima parte.
Con il proseguire dei capitoli, tuttavia, anche la regia delle tavole acquisisce maggiore chiarezza, rendendo la lettura meno caotica. Il tratto che descrive i personaggi non è completamente definito e sono molti i casi in cui la mangaka porta i protagonisti in overacting2, con espressioni esagerate, supportate da altrettanto esagerati simboli che identificano le più svariate emozioni (stelline, goccioline, ecc.).
Sono soprattutto due le tematiche attorno alle quali questo primo volume manda avanti la storia: l’infatuazione di Tomoko per un compagno di classe di Mikage e l’ossessione di un professore riguardo la possibilità che le ragazze abbiano dei poteri da esper. Se il tema dell’innamoramento è trattato in modo semplice e gestito anche per creare una leggera suspense in chi legge, non convince pienamente il personaggio del professore e la sua caratterizzazione. Forse il tipo di rapporto tra professore-alunni in questo manga è figlio di altri tempi e oggi verrebbe affrontato in modo molto diverso. Per fare un esempio gli atteggiamenti del docente risultano spesso inopportuni, ma i personaggi sembrano non accorgersene, comportamento che ai giorni nostri potrebbe instillare un senso di leggero imbarazzo durante la lettura, ma basta ricordare che il manga è stato scritto trent’anni fa per capirne il senso diverso di sensibilità e apprezzarlo.
Miracle Girls è uno dei manga più popolari del genere majokko3 che tra gli anni ottanta e novanta hanno riempito di magia le letture di molte persone in Giappone e anche in Italia, quindi una buona occasione per poterlo recuperare.
Abbiamo parlato di:
Miracle Girls #1
Nami Akimoto
Traduzione di Mattia Amione
Star Comics, marzo 2023
368 pagine, brossurato con sovracoperta, bianco e nero – 8,00 €
ISBN: 9788822639165